> > Covid, scuole chiuse 4 settimane riducono contagio: lo studio

Covid, scuole chiuse 4 settimane riducono contagio: lo studio

covid scuole chiuse studio

Nel caso le scuole rimanessero chiuse 4 settimane, il contagio covid potrebbe ridursi del 15%: questo è quanto afferma uno studio di Lancet

Secondo uno studio pubblicato su Lancet, se le scuole rimanessero chiuse per 4 settimane, il contagio covid potrebbe ridursi del 15%. Uno studio assecondato dal virologo Roberto Burioni, che avverte come la riapertura degli istituti possa aumentare il contagio del 24% dopo 28 giorni. Gli esperti: “Lo studio non tiene conto di altri fattori. come la differenza di età e i diversi livelli scolastici”.

Scuole chiuse, lo studio: “Contagio diminuisce”

Con le scuole chiuse per 4 settimane, il contagio da covid potrebbe diminuire fino al 15%: questo è quanto afferma uno studio pubblicato su Lancet. In questo elaborato, bengono analizzati gli effetti di una possibile chiusura degli istituti scolastici, rilevando come il picco dell’epidemia ritardi costantemente.

Lo stesso studio è stato tradotto e riportato dal virologo Roberto Burioni: “La chiusura delle scuole da sola potrebbe ridurre la trasmissione del 15% dopo 28 giorni. Non solo- aggiunge- , si evidenzia che con la riapertura degli istituti, e quindi con la ripresa delle lezioni in presenza, la trasmissione potrebbe nuovamente aumentare del 24% dopo 28 giorni.

Al momento la scienza non ha accertato il ruolo attivo dei bambini come principali trsmettiroi del virus. Uno studio cinese però sembrare assecondare quello pubblicato su Lancet. Per gli scienziati cinesi, infatti, la chiusra delle scuole potrebbe addirittura ridurre del 40-60% il picco di incidenza del covid.

Iniziative anti-contagio e altri fattori

Lo studio Lancet non ha preso in considerazione tutte le iniziative anti-contagio emanate da diversi governi, come la distanza nelle aule, i plexiglass, il distanziamento nelle mense o i trasporti. Inoltre, molte scuole ahnno potenziato l’igiene degli alunni, con disinfettanti, igienizzanti e scanner per la febbre.

Non siamo stati inoltre in grado – specifica lo studio- di valutare l’effetto della riapertura di diversi livelli di scuola: per esempio, scuole elementari e medie. Poiché l’effetto potrebbe differire per fasce di età all’interno di bambini e adolescenti in età scolare“.