> > Giornata mondiale contro l'Aids: l'epidemia silenziosa ancora tra noi

Giornata mondiale contro l'Aids: l'epidemia silenziosa ancora tra noi

Giornata mondiale contro l'Aids: l'epidemia ancora tra noi

Il primo dicembre è la giornata contro l'Aids dedicata alla prevenzione di un nemico invisibile e spesso sottovalutato: il virus Hiv.

Ogni anno in tutto il mondo il primo dicembre si celebra la giornata mondiale contro l’Aids per sensibilizzare l’opinione pubblica su una patologia che, secondo gli ultimi aggiornamenti del 2019, conta ancora circa 38 milioni di malati a livello globale.

Giornata mondiale contro l’Aids

Istituita nel 1988, è diventata nel corso degli anni una delle principali ricorrenze globali per non dimenticare un virus, quello dell’Hiv, che infetta ancora 1,7 milioni di persone ogni anno, uccidendone 690mila.Mentre l’attenzione del mondo è rivolta al Covid 19 – ha scritto il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres – la Giornata mondiale contro l’Aids ci ricorda che non dobbiamo distoglierci da un’altra pandemia che è ancora tra di noi, quarant’anni dopo la sua apparizione”.

I sintomi della malattia

Il virus dell’Hiv colpisce il sistema immunitario, indebolendo le difese dell’organismo e esponendolo, di conseguenza, a molte infezioni e anche alcuni tipi di cancro. L’infezione può manifestarsi con sintomi simili all’influenza e man mano che il sistema immunitario si indebolisce possono svilupparsi altri segni come l’ingrossamento dei linfonodi, perdita di peso, febbre, diarrea e tosse.

I numeri

Secondo quanto riporta l’Organizzazione mondiale della sanità, tra il 2000 e il 2019 le nuove infezioni da Hiv sono diminuite del 39% e i decessi correlati del 51%. Oltre 15 milioni di vite, stima l’Oms, sarebbero state salvate grazie al trattamento con terapie antiretrovirali. I numeri di questa malattia, però, sono ancora importanti. Al 2019, nel mondo i positivi all’Hiv sono 38 milioni, mentre le nuove infezioni 1,7 milioni. Secondo il report annuale del Centro Operativo Aids dell’Istituto superiore di sanità, in Italia nel 2019 sono state riportate 2.531 nuove diagnosi di infezione da Hiv, pari a 4,2 nuovi casi per 100mila residenti.