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Il vaccino Pfizer non rende le donne sterili

Vaccino

La bufala del vaccino Pfizer che renderebbe le donne sterili. La smentita.

A partire dal 27 dicembre in Italia inizieranno le vaccinazioni contro il Covid con il farmaco della Pfizer, che è stato approvato dall’Ema. Intanto, iniziano a diffondersi diverse bufale che riguardano il medicinale, come il fatto che questo vaccino potrebbe rendere le donne sterili.

La bufala sul vaccino

Tutto è nato dalla speculazione di un ex impiegato della Pfizer, che ha parlato di come il vaccino potrebbe causare l’infertilità femminile. Questo tema è stato affrontato sul blog Health and Money News, con il titolo “Head of Pfizer research: Covid vaccine is female sterilization“. Gli esperti hanno voluto chiarire che non esiste nessuna evidenza scientifica che possa confermare un’affermazione del genere. La vicenda è nata da una lettera del 1° dicembre del dottor Michael Yeadon, ex capo della ricerca della Pfizer in ambito respiratorio, e del dottor Wolfgang Wodarg, specialista dei polmoni ed ex capo del dipartimento salute pubblica. La notizia su Facebook è stata segnalata per disinformazione, ma nonostante questo continua a circolare. PolitiFact ha tentato di spiegare la questione pubblicando il testo della lettera e specificando che il contenuto in realtà utilizza un linguaggio più lieve, parlando solo di una possibilità. Viene affermato che il vaccino, che contiene la proteina spike chiamata Sincitina-1 (molto importante per la formazione ella placenta), potrebbe causare una risposta dell’organismo contro la proteina stessa.

Da queste affermazioni si è parlato di infertilità delle donne e del fatto che vaccinare le donne potrebbe impedire che il processo di gravidanza possa giungere al termine in modo corretto. Non ci sono, però, evidenze scientifiche che possano confermare questa teoria. A spiegarlo è stato Brent Stockwell, professore che studia i legami tra le malattie alla Columbia University, che ha sottolineato che non esiste alcuna evidenza che possa far pensare che il vaccino renda sterili le donne oppure possa portare alla fine della gravidanza. “Non ci sono evidenze rispetto alla similarità tra la Sincitina-1 e la proteina Spike del Covid (che si trova all’interno del vaccino). Essendo tra loro distinte la possibilità che ci sia una reattività incrociate della risposta immunitaria è inesistente” ha spiegato. Non c’è nessuna possibilità che il vaccino possa stimolare il sistema immunitario a combattere la proteina importante per la formazione della placenta.