Michael Ryan, direttore del programma emergenze dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Oms, non è uomo da giri di parole e per questo con grande franchezza ha ammesso che la pandemia da covid-19 durerà almeno per tutto il 2021, ponendo dunque fine alle speranze dei molti che credevano di poter ripartire a breve con una vita normale. “Capisco che siamo tutti stanchi – dice Ryan in conferenza stampa a Ginevra – ma il controllo è nelle nostre mani, ci stiamo avvicinando alla luce alla fine del tunnel. Non è realistico ed è prematuro pensare di poter porre fine alla pandemia entro la fine dell’anno. Credo però che si possano ridurre i ricoveri e le morti, per porre fine alla paura e alla tragedia di questa emergenza”. Ancora tanti dunque i sacrifici da compiere per vincere la lotta in una battaglia molto lunga.
Oms: “La pandemia durerà tutto il 2021”
Malgrado le sue parole non siano altamente confortanti, Ryan si è dichiarato comunque ottimista nei confronti del futuro soprattutto in virtù degli ottimi dati in termini di abbattimento di casi forniti dalle prime – seppur parziali – campagne di vaccinazione. Proteggere i più deboli è dunque in questo momento l’obiettivo numero uno in quanto ridurre morti e ospedalizzazioni potrebbe portare anche ad avere un differente approccio nei confronti del virus e rendere più facile la convivenza con lo stesso.
“Se saremo intelligenti – dice Ryan – potremo abbattere i ricoveri e le morti e dunque la tragedia associata alla pandemia“. Lo stesso dirigente dell’Oms chiarisce poi che se i vaccini “funzioneranno non solo sui decessi e sulle ospedalizzazioni ma anche sulle dinamiche di trasmissione potremo presto riprendere il controllo della situazione”. Tutto si deciderà dunque nei prossimi mesi quando sarà necessario premere l’acceleratore sulla vaccinazione.