Moderna sta sperimentando un altro vaccino contro il Coronavirus. Il primo è stato già approvato dall’Ema e al più presto dovrebbe iniziare ad essere somministrato anche in Italia. La casa farmaceutica, dunque, pensa adesso ad un nuovo siero. L’obiettivo è di farne uno che abbia metodologie di conservazione più semplice e, in particolare, le cui dosi possano essere tenute in semplici frigoriferi. Lo studio è già stato avviato.
L’annuncio di Moderna
“Siamo lieti di iniziare questo studio di fase 1 sul nostro candidato vaccino Covid-19 di prossima generazione, mRna-1283. I nostri investimenti sulla nostra piattaforma mRna ci hanno permesso di sviluppare un potenziale vaccino stabile in frigorifero, che potrebbe quindi facilitare la distribuzione e l’impiego in una gamma più ampia di contesti, anche nei Paesi in via di sviluppo. Rimaniamo impegnati a contribuire alla lotta contro l’emergenza sanitaria in corso“. A dirlo è stato Stéphane Bancel, Ceo di Moderna.
Il vaccino di ultima generazione, dunque, sarà anch’esso a Rna messaggero, ma a differenza degli altri di questo genere non dovrebbe necessitare una conservazione a temperature molto basse. I primi test sono già stati avviati con la somministrazione delle dosi ai pazienti. Si attendono con ansia i risultati.