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Salvo lo speleologo dopo 45 ore a 200 metri di profondità

Speleologo soccorso dopo 45 ore in una grotta

L'uomo ha riportato ferite al braccio e all'addome ma le sue condizioni sono stabili. Era intrappolato in una grotta a 200 metri di profondità.

Stefano Guarnero, lo speleologo triestino di 33 anni rimasto intrappolato in una grotta a 200 metri di profondità, è stato estratto dai soccorsi intorno alle ore 12.30. Al momento dell’incidente, l’uomo stava facendo un’escursione insieme ad alcuni amici sulle Alpi Giulie, a 2200 metri di altitudine. L’elicottero del 118 lo ha trasportato all’ospedale di Tolmezzo. Ha riportato delle ferite a un braccio e all’addome, ma non è in pericolo di vita. Guarnero è un infermiere e uno speleologo esperto. Nel 2014 aveva preso parte alle operazioni di soccorso a Riesending, in Baviera. Aveva trascorso due giorni nella grotta per aiutare a salvare gli uomini intrappolati.

L’incidente e i soccorsi

Al momento dell’incidente, uno dei compagni di Guarnero è rimasto con lui, mentre gli altri hanno chiamato i soccorsi. Sono intervenuti 22 uomini del Cnsas (Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico) del Friuli Venezia Giulia, un elicottero della Protezione civile, una squadra di distruttori dell’esercito e più di 90 speleologi provenienti da tutta Italia. Le squadre di soccorso hanno stabilito un collegamento telefonico tra la grotta e l’esterno tramite un cavo e onde radio, dal momento che ad alta quota non c’è rete mobile.

Gli esperti hanno creato un ingresso secondario alla grotta, da dove sono riusciti a soccorrerlo. Fino alla sera del 5 agosto, l’ingresso creato dai soccorritori sembrava troppo stretto per la barella, ma la mattina seguente le operazioni sono ricominciate e hanno avuto successo. La squadra di salvataggio era composta da dieci tecnici, un medico e un infermiere. Questi ultimi avevano già raggiunto Guarnero nella giornata di sabato. Lo hanno estratto attraverso un’apertura, chiamata Turbine, circa 100 metri più a valle rispetto al luogo dell’incidente. Lo speleologo è rimasto intrappolato per 45 ore.