Saman Abbas, il suo cellulare sarà analizzato da un perito della Procura, l’istanza è stata depositata ieri dal sostituto procuratore che indaga sul caso, Laura Galli, su richiesta della dottoressa Cristina Cattaneo del Labanof di Milano. Nel caso della 18enne pachistana scomparsa a Novellara in provincia di Reggio Emilia e uccisa per la procura di Reggio Emilia dai suoi familiari per essersi opposta a un matrimonio combinato, c’è una novità procedurale.
Saman, il suo cellulare sarà analizzato
La procura ha chiesto di acquisire le foto e i video archiviati nel cellulare della ragazza per mezzo dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo, che è stata incaricata dalla Procura. Il materiale sarà a breve a disposizione del consulente dei requirenti.
Comparare immagini e resti esumati
Lo scopo è analizzare non solo il corpo rinvenuto nel casolare del delitto a Novellara nel punto indicato dallo zio Danish Hasnain. Bisognerà anche comparare le immagini con il corpo ritrovato. In attesa dell’esame del Dna ci sono comunque elementi di compatibilità: gli abiti e una cavigliera rinvenuti sul cadavere. La Procura aveva già lasciato intendere che gli elementi di attribuzione di quei resti a Saman erano empirici e concreti, ma la “prova regina” del dna sarà la sola che avrà valore procedurale.