> > Samsung vs Apple e la lotta infinita

Samsung vs Apple e la lotta infinita

Samsung vs Apple e la lotta infinita

Continua la lotta infinita tra Apple e Samsung, stavolta la questione è sui brevetti e arriva fino alla Corte Suprema americana Samsung contro Apple: chi ha copiato chi? E fino a che punto una "copia" può definirsi legale e quindi assolvibile da qualsiasi capo di imputazione? E' pronta a decidere...

Continua la lotta infinita tra Apple e Samsung, stavolta la questione è sui brevetti e arriva fino alla Corte Suprema americana

Samsung contro Apple: chi ha copiato chi? E fino a che punto una “copia” può definirsi legale e quindi assolvibile da qualsiasi capo di imputazione? E’ pronta a decidere su questo la Corte Suprema americana, che sarà chiamata l’11 ottobre a sciogliere un caso che va avanti da diversi anni.

Ma veniamo ai fatti: nel 2011, la Samsung è stata accusata di aver copiato il design dell’iPhone in alcuni suoi modelli. Ad essere accusati sono stati soprattutto quelli facenti parte della gamma Galaxy S e la Samsung è stata obbligata a versare ad Apple circa 930 milioni di dollari, somma poi ridotta a 548 milioni nel 2015 con la sentenza ribaltata da parte della Corte d’Appello americana. Sentenza che la stessa Apple ha chiesto nuovamente di ribaltare sostenendo che tre membri della giuria precedente avrebbero violato il Settimo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti che riguarda il diritto a processo con una giuria.

Adesso, come detto, si apre ancora un’altra pagina dello scontro: Samsung ha fatto domanda per un’altra riduzione della pena. Questa è ritenuta eccessiva perchè, secondo la casa coreana, i danni in caso di brevetti riguardanti dei dispositivi complessi come gli smartphone, dovrebbero essere basati solo sui profitti e sulla parte relativa ai componenti brevettati e non sul complesso delle vendite dei dispositivi sotto esame. A sua volta Apple chiederà che si tenga conto anche della richiesta fatta dalla stessa Apple alla Corte d’Appello Federale circa il verdetto precedente che la costringeva a restituire 119,6 milioni di dollari a Samsung. Chi avrà ragione stavolta in questa guerra infinita? Appuntamento all’11 ottobre per scoprirlo.