Linda Nel corso della prima puntata di Storie Italiane condotto da Eleonora Daniele è stata ospite anche Sandra Milo. L’ex attrice nonché musa di Federico Fellini ha parlato di diversi argomenti, tra i quali anche i suoi problemi economici. La Milo, nello specifico, ha affermato di avere ancora necessità di lavorare nonostante i suoi 85 anni compiuti.
Ai microfoni di Rai Due la popolare attrice ha sottolineato di lavorare ormai da 73 anni “senza mai conoscere soste”. Il vero problema per lei sono le “due famiglie da mantenere. Azzurra vive con me e poi c’è Ciro, che ha una compagna e un figlio. Non possiedo niente”. Nell’intervista la donna ha lanciato anche un forte messaggio di speranza: “La felicità la raggiungi anche rendendo felici le altre persone”.
In realtà Sandra Milo dovrebbe ritenersi soddisfatta per i molti traguardi raggiunti nella sua vita privata nonché professionale. L’attrice, nata a Tunisi l’11 marzo 1933, dimostra ancora una energia e una determinazione mai scalfite, che sono da sempre le sue grandi doti. L’8 marzo Sandra è stata incoronata dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani come Protagonista e migliore attrice dell’anno tra i documentari sul Cinema. Certamente non un riconoscimento da poco per la diva, che ha faticato a superare negli anni l’etichetta di bomba sexy che da sempre l’accompagna.
Sandra Milo: determinata e caparbia
Del resto con quella sua sensualità prorompente, la Milo ha dominato il grande schermo generando sogni trasgressivi negli uomini di mezza Italia. “Sono nata in un tempo in cui il cinema era qualcosa di speciale, faceva sognare. Allora il cinema era il più bello del mondo e dava lezioni a tutti”. Così ha dichiarato l’interprete di “Giulietta degli Spiriti” in una passata intervista.
Determinata all’indipendenza dopo essere scappata dal primo matrimonio, avvenuto a 15 anni con il marchese Cesare Rodighiero, Sandra ha mosso i primi passi come modella. Presto però si è stufata di essere solo un manichino, decidendo così di sfondare a Cinecittà. Risoluta e caparbia, figlia del suo tempo, Sandra Milo – pseudonimo di Salvatrice Elena Greco – può contare solo su se stessa. Inizia così per caso, debuttando accanto ad Alberto Sordi nel film Lo scapolo del 1955. Poi i registi fanno a gara per averla, da Antonio Pietrangeli a Roberto Rossellini a Corbucci. In poco tempo Sandra si trova a recitare accanto a interpreti di primo piano, come Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni.
