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Sanremo 2022, Ana Mena per la prima volta al Festival: "È un sogno che si realizza"

Sanremo 2022 Ana Mena

“Da mio padre ho ereditato l'amore per la musica italiana, volevo essere Laura Pausini. Sono emozionata e nervosa”, svela Ana Mena alla vigilia di Sanremo 2022.

Latina nel sangue, geni spagnoli, ad aver rapito il suo cuore è l’Italia, dove sforna hit di successo. Ha iniziato con Fred De Palma e continuato con Rocco Hunt, che ormai per lei è un fratello. Ad averla fatta conoscere al grande pubblico è Pedro Almodovar, poi dalla recitazione è passata alla musica. Ha solo 24 anni e una carriera in ascesa. È una delle star più amate in Spagna e vanta già numeri da record, con 36 dischi di platino e 2 dischi d’oro, oltre 5 milioni e mezzo di ascoltatori mensili su Spotify e più di un 1 miliardo e mezzo di visualizzazioni totali su YouTube. Ha da poco pubblicato il brano “Musica ligera”, versione spagnola del grande successo di Colapesce e Dimartino. Tra i tanti traguardi, Ana Mena realizza un nuovo sogno e conquista il palco più ambito d’Italia presentando “Duecentomila ore”, una canzone scritta a sei mani da Rocco Hunt, Federica Abbate e Zef, che è anche produttore. Nella serata cover, venerdì 4 febbraio, Ana Mena duetterà con Rocco Hunt in un medley che celebra la grande musica italiana.

Sanremo 2022, Ana Mena presenta “Duecentomila ore”

C’era chi cantava “Ventiquattromila baci” e chi invece descrive un amore intenso contando le ore. Ana Mena si sta affermando come una delle artiste più amate nella nuova scena pop e urban con un’importante allure internazionale grazie ai successi che sta ottenendo in America Latina, Francia e Italia, oltre che in Spagna. È proprio nel suo Paese d’origine che si è affermata non solo come cantante ma anche come attrice, prima recitando in programmi di successo sul piccolo schermo e poi conquistando anche il cinema dove ha debuttato con una parte nel film “La pelle che abito” di Pedro Almodóvar, insieme ad Antonio Banderas.

“D’estate non vale” e “Una volta ancora” sono i brani cantanti con il maggiore esponente italiano del reggeaton, Fred De Palma, poi i successi al fianco del rapper napoletano Rocco Hunt. Grazie alla sua avventura a Sanremo 2022, Ana Mena prosegue il suo cammino fatto di numeri positivi ed è pronta a stupire il pubblico, mostrando tutto il suo amore per la canzone italiana.

L’artista spagnola si è raccontata in esclusiva e nel corso della conferenza stampa alla vigilia del Festival ha svelato le sue emozioni. Tra i pregi di Ana Mena, oltre al carisma, al talento e alla spiccata artisticità, c’è la dolcezza. La stessa con la quale ha svelato il suo amore per l’Italia e la nostra musica, l’emozione e la gratitudine per l’esperienza a Sanremo, fino ai prossimi progetti.

Sanremo 2022 Ana Mena

5 anni fa la prima opportunità con Fred De Palma, poi al fianco di Rocco Hunt che definisce “mio fratello italiano”, con il quale ha vissuto sia in Italia sia all’estero “tanti bei momenti”. I due si sono conosciuti “a una festa di Natale, appena prima del Covid, e a febbraio ci siamo messi a lavorare su “A un passo dalla luna”, che ci ha dato tante belle soddisfazioni”, ha svelato. La sua carriera in Italia è iniziata “senza neppure conoscere bene la lingua”, sebbene abbia ammesso di esserne stata sempre affascinata. “L’italiano per me è una lingua molto sensuale, oltre a essere molto simile allo spagnolo”. Ora non ha dubbi: “l’Italia è diventata la mia seconda casa”.

L’amore per il nostro Paese nasce quando era solo una bambina, grazie a papà Carlos. “In casa abbiamo sempre ascoltato tanta musica italiana”, fa sapere. Con il Festival di Sanremo, inoltre, c’è un legame particolare: “Mia mamma mi ha trasmesso il flamenco, da mio papà ho ereditato l’amore per la musica italiana. In casa ascoltavamo Mina, Mattia Bazar, Ricchi e Poveri e tanti altri”.

Per la serata cover propone con Rocco Hunt un medley “fatto dal cuore per unire tutte le generazioni”. Insieme canteranno “Il mondo” di Jimmy Fontana, poi Rocco porterà “una parte inedita carica di energia” su “Figli delle stelle” di Alan Sorrenti e infine “Se mi lasci non vale”, il successo di Julio Iglesias per “mostrare il legame tra i due Paesi”.

Alla vigilia del Festival come si sente? “Sto vivendo una grande emozione, sono nervosa ma felice di essere qui e presentare la mia canzone. Sono molto grata. Non vedo l’ora di salire sul palco dell’Ariston”.

Sanremo 2022 Ana Mena

Sanremo 2022, Ana Mena risponde alle polemiche

Dopo la conferma della sua partecipazione alla settantaduesima edizione della kermesse, non sono mancate le polemiche: alla manifestazione per eccellenza della musica italiana ci sarà anche un’artista spagnola. Lei ha preferito stare lontana dalle critiche, ma a tal proposito commenta: “Capisco in parte queste polemiche, ma il mio obiettivo è fare un omaggio alla musica italiana, che adoro da sempre. Per me è speciale. Lo faccio con il cuore, con rispetto e con umiltà. Verso il Festival provo l’ammirazione più profonda. Anche noi in Spagna seguiamo Sanremo. In più arrivo con una canzone italiana, scritta da un team tutto italiano, con cui lavoro da 4 anni e che per me è una seconda famiglia. Sembra un cliché, ma davvero per me essere a Sanremo è un sogno”.

Ana fa il tifo anche per gli altri big in gara e confida: “Tra gli artisti in gara mi piacerebbe cantare con Rkomi, Elisa, Mahmood e Blanco, Noemi e non solo”.

Sanremo 2022 Ana Mena

Ana Mena, una carriera fatta di recitazione e canto

Nata a Estepona (Málaga) 24 anni fa, matura la passione per la musica quando era solo una bambina. Inizia a cantare da giovanissima e la sua carriera viene lanciata con il programma televisivo di Canal Sur “Menuda Noche”. All’età di undici anni, Ana Mena decide di fare un passo avanti e tentare la sorte nel mondo della recitazione presentandosi al provino per la protagonista del TV movie Marisol, di Antena3. A soli 12 anni Ana Mena vanta già dodici premi nazionali, tra i quali il Primer Premio de Andalucía del programma Veo (2006). Ma senza alcun dubbio, una delle sue principali gratificazioni arriva un anno dopo, quando viene eletta vincitrice del My Camp Rock 2, un concorso musicale di Disney Channel.

A seguito di questo successo iniziano ad arrivare tantissime offerte per il piccolo schermo. Nel 2010 interpreta Vero nella serie Supercharly (Telecinco) e nel 2013 Paula in Vive Cantando (Antena 3), la serie nominata ai Neox Fan Awards.

Dopo il successo in tv, Ana Mena debutta sul grande schermo sotto la regia di Pedro Almodovar. In quell’occasione l’artista condivide il ruolo di Norma con Blanca Suárez (Ana Mena interpreta l’infanzia del personaggio) e il film le dà la possibilità di mostrare il suo talento per il canto in altre lingue, come il portoghese.

Successivamente, Ana Mena si concentra sulla sua carriera da cantante, ampliando la sua formazione anche come ballerina. A 19 anni, diventa una delle artiste più apprezzate dal panorama musicale spagnolo e viene notata dalle radio. Dalla Spagna all’Italia: da 5 anni il suo successo è sbarcato anche nel nostro Paese, che è diventato per lei una seconda casa.

Sulla cover del successo di Colapesce e Dimartino, ha commentato: “Appena ho ascoltato la loro canzone, me ne sono innamorata. Il mercato del mio Paese è molto legato alle melodie latine, non pensavo che un brano così pop e dalle sonorità anni Settanta piacesse così tanto anche in Spagna. Invece, ha ottenuto un ottimo riscontro e ne sono davvero felice”.

Non mancano i pensieri per il futuro e così Ana Mena presenta con entusiasmo i suoi prossimi progetti. Sto lavorando sul mio primo album in italiano e in spagnolo. Sono pronta a far conoscere al pubblico italiano un altro lato di me, più intimo e serio. Ci lavoro da tempo e spero che quest’anno possa vedere la luce. È un lato diverso di Ana Mena e non vedevo l’ora di farlo conoscere. Ci saranno tante sorprese”, ha svelato.