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Sara e Hanan, morte in un campo di mais: tutti i segreti sul loro decesso

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Sara e Hanan, morte in un campo di mais, dopo aver partecipato a un festino. Il decesso delle due ragazze marocchine rimane ancora avvolto dal mistero

Sara e Hanan, morte in un campo di mais, dopo aver partecipato a un festino. Il decesso delle due ragazze marocchine rimane ancora avvolto dal mistero.

Sara e Hanan morte sospetta, tutti i dubbi

Sara El Jaafari e Hanan Nekhla, di 28 e 31 anni, hanno perso la vita nella notte tra il 2 e il 3 luglio. A una settimana dal decesso ciò che gravita attorno alla loro morte è costellato di dubbi e interrogativi. Un’esistenza ai margini della società, quella di Sara, che era madre di due figli, uno dei quali con problemi di droga. La giovane si manteneva facendo la baby sitter, ospite di alcune amiche. Hanan, al contrario, svolgeva il lavoro di cameriera e auspicava di andare a vivere presto con il proprio compagno.

Sara e Hanan morte in un campo di mais

Nella notte disperata le due donne si svrebbero preso parte, secondo le prime ricostruzioni, a un festino di droga e alcol insieme ad altre cinque persone. Le due ragazze dopo essersi fermate a casa di un conoscente, si sarebbero, successivamente, trasferite in un campo di mais, in Locate Triulzi, qui sarebbero state travolte da un mezzo agricolo dopo essersi addormentate.

Sara e Hanan morte a causa della droga?

Perché le due vittime hanno scelto di dirigersi insieme al resto del gruppo nel campo di mais? È questo uno degli interrogativi che le amiche delle due donne si stanno ponendo.

La scelta di un luogo così inusuale, secondo le indiscrezioni degli acquirenti, è avvenuta dalla voglia di consumare cocaina, nascosti dagli occhi indiscreti; tuttavia, chi conosce Hanan dichiara che la giovane era distante dalla droga e conduceva una vita tranquilla.

Sara e Hanan morte per una disattenzione?

L’agricoltore di 28 anni che manovrava il mezzo agricolo e che le ha travolte, provocando la loro morte, dichiara di non aver visto i corpi delle persone che dormivano nel campo di mais. Il fratello di Sara, tuttavia, parla alla stampa di menzogne, senza specificare quali siano. Le amiche delle due vittime non credono, inoltre, che le donne siano giunte nel luogo spontaneamente ma al contrario pensano a violenze e abusi.

Ipotesi maggiormente suffragata dalla mancanza di soccorso al momento dell’incidente: i presenti, infatti, sono fuggiti lasciando Sara e Hanan al loro destino. La prima ha perso immediatamente la vita, la seconda è rimasta agonizzante per ore finché un elicottero dei vigili del fuoco non le ha ritrovate, ormai decedute entrambe.