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Sardegna, uomo di 61 anni accusato di violenza sessuale su minori

Abuso minore

In Sardegna, un uomo di 61 anni è stato accusato di violenza sessuale su due minori: presso il tribunale di Nuoro è in atto il processo contro l’imputato.

In Sardegna, presso il tribunale di Nuoro, è stato organizzato un processo contro un uomo di 61 anni, accusato di aver abusato sessualmente di due minori.

Sardegna, uomo di 61 anni accusato di violenza sessuale su minori

Nel corso del processo fissato presso il tribunale di Nuoro, gli avvocati della parte civile, Gianluca Sannio e Rossana Mele, hanno chiesto che, nei confronti dell’imputato 61enne accusato di abuso sessuale perpetrato ai danni di due minori, venga emessa “una condanna esemplare” e si proceda anche a erogare un adeguato risarcimento per le vittime.

Sulla base delle informazioni sino rilasciate dalle autorità competenti, le violenze di cui si sarebbe reso colpevole l’uomo si sono verificate nel 2004 e nel 2018 mentre le vittime degli abusi sono state identificate come le nipotine della sua compagna.

Sin dalle prime fasi che hanno caratterizzato le indagini, l’uomo si è sempre dichiarato innocente: status sempre ribadito anche dall’avvocato penalista Giuseppe Floris che si occupa della difesa dell’imputato.

La presunta innocenza del 61enne, tuttavia, si scontra con lo “scetticismo” più volte manifestato dal pubblico ministero Giorgio Bocciareli che mira a ottenere una condanna pari a 9 anni e 4 mesi di reclusione, ridotta per rito abbreviato.

La pena, qualora venisse approvata in seguito alla condanna dell’uomo, riguarderebbe gli episodi di violenza sessuale subiti da soltanto una delle due giovani vittime e risalenti al 2018. L’abuso avvenuto nel corso 2004, infatti, andrà presto in prescrizione.

Intanto, in occasione dell’arringa e in vista della ripresa del processo fissata per il prossimo ottobre 2021, gli avvocati delle bimbe hanno ribadito i risultati emersi in seguito alla perizia richiesta ed effettuata da un medico legale. Secondo quanto dichiarato dai legali delle piccole vittime, il medico ha accertato che nelle bambine violentate si evidenziano “comportamenti sessualizzati tipici di chi è stato abusato e una sessualità compulsiva, reazione emotiva che si riscontra nei piccoli che hanno ricevuto attenzioni sessuali anomale”.

Gli avvocati della parte civile, infine, hanno anche ricordato che, già in passato, l’imputato si sarebbe reso colpevole di abusi sessuali verso minori.