> > Savignano, 15enne muore nel sonno: mistero sulle cause

Savignano, 15enne muore nel sonno: mistero sulle cause

savignano

Tragedia nel comune di Savignano, Modena, dove una ragazza di 15 anni è morta nel sonno: le cause del decesso sono ancora in fase di chiarimento

Il cuore di Licia Sighinolfi, di soli 15 anni, ha smesso di battere nel sonno durante la notte. Forse la ragazzina non se ne è neppure accorta. Sulle cause del decesso della adolescente si sa ancora poco e niente. Quello che è noto è che si è trattato di un malore improvviso, come del resto viene confermato da tutti gli elementi raccolti fino a questo momento dagli inquirenti.

In questi casi si parla dunque di «decesso naturale». Tuttavia l’aggettivo ‘naturale’ riferito alla scomparsa di una 15enne senza alcuna patologia conclamata può apparire poco esaustivo. Anzi, può sembrare addirittura offensivo di fronte alla tragedia che si è consumata ieri a Savignano, piccolo comune in provincia di Modena.

La scoperta da parte della mamma

Secondo le prime ricostruzioni, pare sia stata la mamma a trovare per prima il corpo senza vita di Licia. La donna si era si era avvicinata al letto della figlia per svegliarla, come ogni mattina, intorno alle 8. Poi le urla, il panico e la telefonata frenetica al 118. Tutto inutile, purtroppo. Una volta giunti sul posto, gli operatori sanitari non hanno potuto che confermare il decesso della ragazzina. I sanitari hanno anche lasciato tutto com’era, al fine di consentire ai carabinieri di effettuare i rilievi del caso. Secondo la prassi, infatti, tali indagini sono comunque inevitabili in eventi del genere, per poter fugare ogni possibile dubbio. Inoltre solo in questo modo possono essere raccolte informazioni importanti da chi dovrà poi stabilire le cause della morte, ossia il medico legale.

Dopo aver stazionato per un’ora di fronte al civico 43 di via Doccia, proprio di fianco al municipio di Savignano, l’ambulanza è poi tornata indietro senza nessun paziente a bordo. Sono stati invece i necrofori di turno a dover recuperare il corpo della povera Licia. La 15enne è stata quindi trasportata a Modena, presso il dipartimento di medicina legale, dove sarà sicuramente sottoposta a un’autopsia chiarificatrice.

Sconcerto e dolore in tutto il paese

La terribile notizia si è diffusa immediatamente in tutto il paese, dove la famiglia Sighinolfi è conosciuta e apprezzata. Nel quartiere di Doccia un po’ tutti hanno visto crescere Licia insieme alla sorella minore di 12 anni. Poche ore dopo la tragedia, dunque, si vedevano solo visi sconvolti, alcuni anche rigati dalle lacrime. Il sindaco Germano Caroli, che aveva assistito all’arrivo dei soccorsi e delle forze dell’ordine dalle finestre del municipio, ha reso nota nel pomeriggio una nota di cordoglio.

«A fronte di una tragedia di tale portata non vi sono parole che possano esprimere il dolore e lo sgomento della nostra comunità per il decesso di Licia Sighinolfi, una giovanissima ragazza che aveva dinanzi a sé una vita intera. Tutto il personale dell’amministrazione comunale si associa in un abbraccio ai famigliari. Con i quali forte è il legame per ragioni professionali e per l’impegno di questi nel volontariato. Una raccomandazione alla sorella minore di Licia: fatti forza. Questa è una situazione dolorosa da affrontare, ma tu che sei vicesindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi hai la forza necessaria e puoi confidare sull’appoggio dei tuoi amici di scuola, che ti hanno riconosciuta loro rappresentante, ed il mio personale». Queste il messaggio del sindaco di Savignano, che seppur toccante, non recherà di certo conforto alla famiglia della giovane scomparsa troppo prematuramente.