> > Scandalo Bennett: Marco Travaglio difende Asia Argento

Scandalo Bennett: Marco Travaglio difende Asia Argento

Marco Travaglio Asia Argento

Marco Travaglio scrive che dietro lo scandalo che ha travolto Asia Argento ci sono tre verità, ma che tutti già puntano il dito contro l'attrice.

Marco Travaglio difende Asia Argento, finita al centro dello scandalo perché accusata di molestie dall’attore Jimmy Bennett. Il direttore de Il Fatto Quotidiano sostiene infatti che, nonostante ancora non si sappia la verità su questa vicenda, “l’opinione pubblica tende a credere al più giovane e al più sfigato” perché l’attrice figlia di Dario Argento avrebbe “il brutto vizio di dire ciò che pensa” e per questo “s’è fatta molti nemici” anche sulla stampa. Ma, evidentemente, anche qualche amico.

La differenza tra Asia Argento e Weinstein

“Non sono un esperto di #MeToo, come peraltro di nessun altro ‘hashtag’ (ultimo sinonimo di conformismo). Ma stento a capire l’equazione Harvey WeinsteinAsia Argento formulata in questi giorni dalle migliori gazzette” scrive su Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio, prendendo le difese dell’attrice che in pochi giorni è passata sui media da essere vittima a carnefice.

L’attore e musicista Jimmy Bennett ha infatti accusato Asia Argento di molestie sessuali, subite quando lui ancora minorenne. Per evitare che scoppiasse lo scandalo, il compagno della figlia del maestro dell’horror avrebbe versato a Bennett 380mila dollari, almeno secondo le ricostruzioni del New York Times che ha pubblicato lo scoop.

Weinstein è stato denunciato (…) non perché fosse uno sporcaccione o un malato di satiriasi, ma per una miriade di ricatti sessuali sistematici e seriali, improntati a un solo copione: ‘O me la dai o non lavori'” ricorda il direttore nel suo editoriale. “Uno è un potentissimo produttore, considerato il padrone di Hollywood, influentissimo sulla giuria dell’Oscar e dei maggiori premi cinematografici mondiali: a chi fa l’attore conviene averlo amico e soprattutto non averlo nemico. L’altra è un’attrice che ha fatto anche la regista di piccoli film” evidenzia quindi.

Le tre ipotesi di Travaglio

Sulla vicenda che vede coinvolta l’attrice, Marco Travaglio sottolinea come possano esserci tre verità. La prima: “Asia ha fatto sesso con Bennett consenziente: penalmente, sarebbe illecito in America (…), ma non procedibile senza la querela, evitata con quell’assegno”, spiega.

Nella seconda il giornalista ammette che Asia Argento “ha fatto sesso con Bennett non consenziente: condotta illegale e immorale”. “Anche se resterebbe da spiegare come faccia una donna con quel fisico da colibrì a violentare un giovanotto di 17 anni e passa” puntualizza però Travaglio. Infine, il direttore de Il Fatto Quotidiano ipotizza che Asia sia “rimasta vittima di un’estorsione fondata su una calunnia e ha pagato Jimmy per evitare lo sputtanamento di un’accusa falsa, ma impossibile da smontare su due piedi, in mancanza di prove oggettive”.

Nonostante non si capisca ancora quale di questi tre scenari sia vero, “l’opinione pubblica tende a credere al più giovane e al più sfigato” sostiene Marco Travaglio. “E poi Asia ha il brutto vizio di dire ciò che pensa e s’è fatta molti nemici, nella stampa e nella politica. – afferma – Basta leggere gli house organ berlusconiani, ‘garantisti’ con un ex premier puttaniere, ricattabile e pregiudicato, ma giustizialisti con una privata cittadina incensurata come lei”.