Chiara Nava Una 26enne si è rifugiata in una banca con la figlia piccola, per nascondersi dal compagno, da cui stava scappando dopo che lui la picchiava da tre giorni.
Scappa dal compagno che la picchia da tre giorni: si rifugia in banca con la figlia piccola
Una ragazza di 26 anni è riuscita a scappare, tenendo in braccio la figlia di tre anni, dal suo compagno, che la stava picchiando continuamente da tre giorni. La giovane si è nascosta nella filiale di una banca a Inzago, in provincia di Milano, dove gli impiegati si sono presi cura di lei. Non era la prima volta che l’uomo la picchiava, con una violenza inaudita. Il tutto avveniva sempre sotto gli occhi spaventati della figlia di soli tre anni. Mentre erano nel centro di Inzago in auto, l’uomo ha dovuto accostare momentaneamente, e la giovane ne ha approfittato per scappare e chiedere aiuto, portando con sé la figlia.
La donna si è nascosta in banca
Quando è uscita dall’auto ha pensato solo di nascondersi nel primo negozio, prima che l’uomo potesse raggiungerla. Le prime vetrine che ha trovato erano quelle della banca, così si è nascosta lì dentro con la figlia. Gli impiegati hanno capito subito che la ragazza aveva bisogno di aiuto. Era sconvolta e continuava a guardare verso la porta, così l’hanno fatta sedere e hanno chiamato la polizia e un’ambulanza. La 26enne ha raccontato le violenze subite ed è stata trasferita all’ospedale di Cernusco sul Naviglio. Ha riportato un trauma cranico, la frattura del setto nasale e diverse ecchimosi. La piccola è stata portata in un posto sicuro, mentre l’uomo è stato denunciato e sono partite le indagini per accertare le sue responsabilità.
