> > Scatta il Tso per l'uomo che voleva fare irruzione in Vaticano

Scatta il Tso per l'uomo che voleva fare irruzione in Vaticano

Scatta il Tso per l'uomo che voleva fare irruzione in Vaticano

L'uomo si chiama Simone Baldovino e non avrebbe legami con il Vaticano. Ha dichiarato che doveva parlare con il Papa.

Simone Baldovino, l’uomo che ha forzato un posto di blocco per fare irruzione con la sua auto in Vaticano, è stato portato in ospedale per un trattamento sanitario obbligatorio, avviato dopo l’interrogatorio effettuato dal magistrato, alla presenza del legale di fiducia di Baldovino.

La Gendarmeria ha sparato alle gomme dell’auto

Poco dopo le 20 di giovedì 18 maggio 2023, Simone Baldovino aveva forzato il varco di porta Sant’Anna alla guida della sua Panda, lanciata ad alta velocità, senza curarsi dell’alt delle Guardie svizzere. La Gendarmeria ha dovuto sparare alle gomme dell’auto per fermarla.

La corsa di Baldovino si è conclusa così nel cortile di San Damaso, dove l’uomo è stato arrestato. Già nel pomeriggio, aveva tentato due volte di entrare in Vaticano, ma era sempre stato bloccato dalle Guardie svizzere. Baldovino ha dichiarato che doveva parlare con il Papa.

Simone Baldovino è stato portato all’ospedale Santo Spirito in Sassia

Simone Baldovino ha circa 40 anni ed è un cittadino italiano. L’uomo risulta avere un vecchio precedente per droghe. Secondo quanto appreso dall’Ansa, Baldovino non ha alcun legame con il Vaticano. Come riferito dalla Sala stampa della Santa Sede, è stato portato al reparto di psichiatria dell’ospedale Santo Spirito in Sassia di Roma.