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"Schiaffeggiare la moglie non è violenza": il 40% degli italiani giustifica botte e abusi sessuali

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Per 1 italiano su 4 "schiaffeggiare la moglie non è violenza": è quanto emerge dai dati sconcertanti di una ricerca demoscopica condotta da AstraRicerche.

Alla vigilia del 25 novembre, Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, da una ricerca demoscopica emergono dati sconcertanti: per il 40% degli italiani “schiaffeggiare la moglie non è violenza”. Denunciare resta fondamentale: tuttavia, molto spesso, le violenze in famiglia vengono giustificate e sottovalutate.

Violenza sulle donne, i dati di una ricerca e l’allarme in Italia

Una situazione drammatica, non adeguata a una società civile. In Italia 89 donne sono vittime di reati di genere, perpetrati in particolare da mariti e compagni (nel 34% dei casi). Il 28% delle aggressioni è commesso dagli ex, che di capire che la storia è finita proprio non hanno alcuna intenzione. Le donne finiscono vittime di atti persecutori e abusi di ogni tipo: psicologici, fisici, sessuali. In troppi casi si arriva al femminicidio.

Sempre più donne provano a fermare la violenza. Tra le siciliane si contano 172 denunce ogni centomila abitanti donne. Seguono le donne campane (152 ogni centomila abitanti), le lombarde (132), quelle Lazio (124) e del Veneto (112). “Sono numeri che indicano la gravità del fenomeno. C’è ancora tanto da fare. La sfida contro tutta questa violenza si gioca esclusivamente sul campo della prevenzione“, ha sottolineato Francesco Messina, il direttore centrale anticrimine.

Nonostante si cerchi di sensibilizzare nella lotta contro la violenza sulle donne, l’emergenza continua a crescere. I dati attestano che nel 2020 c’è stato il 79,5% di chiamate in più rispetto all’anno precedente, con record registrato in piena emergenza Covid.

Violenza sulle donne, i dati di una ricerca demoscopica

La ricerca demoscopica realizzata da AstraRicerche con Rete antiviolenza del Comune di Milano e Gilead Sciences Italia alla vigilia del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, riporta numeri terribili.

L’89% delle donne subisce violenza da parte di un familiare: il 74% degli aggressori sono mariti, conviventi, fidanzati o ex e il 68% di questi ultimi è di nazionalità italiana.

Tuttavia, stando ai dati resi noti dall’indagine realizzata da AstraRicerche, una persona su tre non considera violenza “dare uno schiaffo alla partner se lei ha flirtato con un altro”. Lo crede il 20% delle donne, che sale al 40% per gli uomini. Inoltre, un italiano su tre non considera violenza forzare la partner a un rapporto sessuale anche se lei non ne ha voglia. Lo credono circa quattro uomini e tre donne su dieci.