> > Gianpaolo Lorusso, relatore SEO&love 2020

Gianpaolo Lorusso, relatore SEO&love 2020

Gianpaolo Lorusso, relatore SEO&love 2020

Gianpaolo Lorusso, uno dei nomi più influenti nel settore della pubblicità online, sarà uno dei relatori presenti al SEO&Love 2020.

Gianpaolo Lorusso è stato uno dei primi professionisti web in Italia, lavorando su alcuni dei progetti web per le grandi aziende e ONLUS italiane. Speaker, formatore e autore di “AdWords Agile”, divenuto il libro più venduto su questo tema nel 2018, parteciperà il 14 marzo 2020 all’evento SEO&Love che si terrà a Verona.

Le tre parole che descrivono il tuo lavoro

PPC

Con Pay Per Click si intende, a volte impropriamente, tutto il mondo dell’advertising online in senso lato, non solo quello che viene effettivamente pagato a clic. Dalla SEA (Search Engine Advertising) in Google e Bing, a Facebook, Amazon, Linkedin e le altre piattaforme di advertising display, che mostrano annunci a utenti mentre navigano on line.

CRO

Con Conversion Rate Optimization si intende invece una serie di attività mirate ad aumentare il tasso di conversione tra visitatori di un sito o di un’app e clienti potenziali. Si tratta prevalentemente di ipotizzare e realizzare dei test sui siti di atterraggio delle campagne pensati per verificare quali testi, immagini, video e funzionalità ottengono più risultati in termini di ROI.

Umiltà

Su Internet devi avere la consapevolezza che in qualche parte del mondo c’è già qualcuno che sta facendo online qualcosa di più efficace di quello che fai tu. Se pensi di essere arrivato e di sapere tutto quello che c’è da sapere su come promuovere qualcosa on line, sei maturo per il tuo prossimo fallimento. Ma qui l’umiltà non deve essere rassegnazione, ma pungolo per l’approfondimento.

Nella cassetta degli attrezzi di una strategia di comunicazione cosa non può mancare?

Obiettivi chiari e strumenti di misurazione. Mentre in molti media tradizionali è difficile misurare il ritorno reale delle campagne pubblicitarie, on line non solo è possibile (anche se con qualche limitazione), ma è assolutamente obbligatorio, se si vuole arrivare a raggiungere le massime performance possibili con i budget investiti.

Questo significa tracciare tutte le azioni di conversione potenzialmente tracciabili sul nostro sito (anche quelle che non implicano guadagni diretti, ma solo potenziali) e importare questi dati nella piattaforma di advertising che si sta usando. Senza questo passaggio siamo nel campo delle opinioni, e, si sa, l’opinione che prevale è quasi sempre quella della persona che guadagna di più. Un vero specialista di web marketing non ha opinioni, ha dati. E se non ce li ha, si mette nelle condizioni di averli per il futuro. Oppure deve cambiare lavoro o cliente.

Le novità del tuo settore nel 2020?

Sarebbe impossibile elencare tutte le novità che si profilano all’orizzonte nel 2020 nel settore dell’advertising online. Questo lo faccio già nel nostro blog www.adworldexperience.it, dove pubblico ogni settimana un commento ragionato delle notizie PPC & CRO più interessanti del mondo.

Sicuramente però si può dire che il machine learning e l’automazione sono mega-trend molto evidenti, che stravolgeranno il nostro modo di lavorare nel 2020 e, ancora di più, negli anni successivi. Meno operazioni di manutenzione è più strategia. Se hai paura della tecnologia o delle novità, meglio non lavorare on line

Dammi tre parole che descrivono il SEO&Love

Figo

Dai, su! Mi vuoi dire che non è un evento figo? Andiamo…

Interessante

Quando delle persone in gamba parlano di quello che hanno fatto o di quello che hanno imparato lavorando sul campo e di come vedono gli sviluppi del proprio settore, la discussione si fa sempre interessante. E non arrivi a parlare al SEO&Love se non sei per lo meno molto in gamba in quello che fai.

Divulgativo & Spettacolare

Il SEO&Love non è un evento tecnico in cui bisogna saper programmare per capirci qualcosa. È uno show, in cui si parla di cose tecnicamente complesse in modo semplice, ma approfondito. È come un Quark della SEO (e non solo).

Ne ho dette 4 di parole, ma 3 mi rendevano poco!