Mancava poco al conto alla rovescia per il lancio della capsula Crew Dragon di SpaceX, che avrebbe dovuto portare due astronauti della NASA sulla Stazione Spaziale Internazionale. Il tutto era previsto alle 22:33 ora italiana ma pochi minuti prima l’Ente per le attività Spaziali e Aeronautiche ha comunicato che a causa delle cattive condizioni meteo si è optato per posticipare l’evento a sabato 30 maggio.
“We are not going to launch today.”
Due to the weather conditions, the launch is scrubbing. Our next opportunity will be Saturday, May 30 at 3:22pm ET. Live #LaunchAmerica coverage will begin at 11am ET. pic.twitter.com/c7R1AmLLYh
— NASA (@NASA) May 27, 2020
Lancio della capsula di SpaceX
La rampa da cui partirà il razzo è quella del Complesso di lancio 39A del John F. Kennedy Space Center (Florida), lo stesso da cui partirono le missioni verso la Luna oltre 50 anni fa. Il Falcon 9 accenderà i suoi motori per spingere in orbita la capsula Crew Dragon che raggiungerà una distanza pari a 450 chilometri sopra le nostre teste. Dopo circa due minuti una parte del razzo tornerà verso la terra e a recuperarla provvederà una nave di stanza nell’Oceano Atlantico. Alla partenza assisteranno anche il Presidente americano Donald Trump e la moglie Melania insieme al vicepresidente Mike Pence.
Con questa missione la NASA torna dopo quasi dieci anni ad inviare i propri astronauti verso l’orbita terrestre effettuando il lancio direttamente dagli Stati Uniti. L’ultima circostanza del genere si era verificata nel 2011 quando lo Space Shuttle Atlantis aveva completato il suo ultimo volo orbitale. Inoltre sarà il primo lancio gestito da una compagnia spaziale privata, vale a dire la SpaceX di Elon Musk per cui questa sarà la prima esperienza con umani a bordo dei propri razzi.