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SpaceX, astronauti entrati nella Stazione Spaziale Internazionale

SpaceX astronauti

Bob Behnken e Douglas Hurley sono entrati nella Stazione spaziale internazionale tre ore dopo l'attracco.

Gli astronauti Bob Behnken e Douglas Hurley sono entrati nella Stazione spaziale internazionale tre ore dopo l’attracco. Gli astronauti sono arrivati per la prima volta con una navetta privata, decollando, per la prima volta dal 2011, dal suolo americano.

Astronauti nella stazione spaziale internazionale

Sabato 30 maggio vi è stato il lancio della capsula Crew Dragon e oggi Bob Behnken e Douglas Hurley sono entrati nella Stazione spaziale internazionale. Ad accogliere i due astronauti giunti con la Crew Dragon, il taxi spaziale di SpaceX, sono stati i colleghi già a bordo, ovvero il connazionale Christopher J. Cassidy e i cosmonauti russi Anatoly Ivanishin e Ivan Vagner.

Dopo l’attracco sono dovute trascorrere tre ore durante le quali si è proceduto con pressurizzare l’ambiente di raccordo, portarlo a temperatura e controllare che non vi fossero perdite. Trascorso questo lasso di tempo Cassidy ha fatto gli onori di casa, con i due astronauti che sono saliti a brodo della stazione spaziale internazionale.

In collegamento da Houston, l’amministratore della Nasa, Jim Bridenstine ha dato ufficialmente il benvenuto a Bob Behnken e Douglas Hurley. A tal proposito ha affermato : “Noi e tutto il Paese siamo orgogliosi di voi, state ispirando il mondo. Avete dormito?”. Bob Behnken ha quindi risposto: “Siamo riusciti a dormire durante le sette ore che avevamo a disposizione, rispetto allo Shuttle il viaggio è stato molto più fluido”. Doug Hurley a sua volta ha risposto: “È andato tutto come doveva andare, proprio come al simulatore”. Per poi aggiungere: “Esattamente nove anni fa eravamo sullo Shuttle, dopo nove anni abbiamo ristabilito la capacità dell’America di lanciare astronauti con un programma di lavoro lungo e diligente. Questi mesi sono stati duri ma questo sforzo potrà essere di ispirazione per tutti i giovani“.

Bridenstine ha quindi voluto sottolineare: “Questo è solo l’inizio. Tanto deve ancora venire. Andremo sulla Luna con lander privati, tutto questo porterà a un giorno fantastico quando porteremo uomini e donne a vivere e lavorare a lungo sulla Luna. E poi su Marte. Questa è una nuova era del volo umano nello spazio“.