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I pagamenti con WhatsApp Pay: come funziona?

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Come funziona il nuovo servizio 'WhatsApp Pay' che presto arriverà in Italia?

I pagamenti sono sempre più digitali, a maggior ragione in tempi di pandemia da Coronavirus se si considera che il contante rischia di essere veicolo di infezione; perciò, Mark Zuckerberg ha annunciato l’arrivo di WhatsApp Pay, nuova funzione del servizio della celebre app di messaggistica per garantire i pagamenti in modo digital.

La notizia era nell’aria da diverso tempo. L’annuncio è arrivato tramite un post social su Facebook: “Whatsapp Pay parte dal Brasile che è il primo Paese in cui stiamo estendendo ampiamente i pagamenti via WhatsApp. Ne arriveranno presto altri!”, è l’annuncio del fondatore di Facebook. Ma come funziona il servizio che, dunque, presto arriverà anche nel Bel Paese?

Come funziona WhatsApp Pay

Ma come funziona WhatsApp Pay? Ci sarà spazio al percorso business e al percorso ‘vita privata’, come emerge dal lancio del nuovo servizio in Brasile. Questa nuova funzione può agire sia da metodo di pagamento per il mondo eCommerce, sia come come strada che favorisce lo scambio di denaro tra persone.

L’obiettivo di WhatsApp Pay infatti è quello di: “Rendere semplici i pagamenti, perché può aiutare a portare più aziende nell’economia digitale, aprendo nuove opportunità di crescita. Inoltre – come si evince dal post ufficiale di presentazione del servizio – stiamo rendendo l’invio di denaro ai propri cari facile come l’invio di un messaggio. Poiché i pagamenti su WhatsApp sono abilitati da Facebook Pay, in futuro vogliamo rendere possibile alle persone e alle aziende di utilizzare le stesse informazioni di pagamento in tutta la famiglia di applicazioni di Facebook”.

Gli sviluppatori di WhatsApp Pay hanno dato particolare importanza alla sicurezza: “Abbiamo costruito questo servizio di pagamento pensando alla sicurezza e per evitare transazioni non autorizzate sarà necessario uno speciale PIN a sei cifre o un’impronta digitale”.