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Trapianto di fegato tra pazienti positivi al Covid: è la prima volta

Trapianto di fegato a Torino con donatore e riceventi positivi al Covid-19

A Torino l'intervento è perfettamente riuscito. Nessuna complicazione dopo il trapianto di fegato per l'uomo di 63 anni.

Intervento record all’ospedale Molinette di Torino per un paziente positivo al Coronavirus che ha donato il fegato a un altro anch’egli positivo. L’operazione è avvenuta grazie all’equipe guidata dal professor Renato Romagnoli: si tratta del primo caso al mondo.

Trapianto di fegato tra positivi al Covid: l’intervento

L’uomo è stato sottoposto all’operazione nella notte tra il 10 e l’11 dicembre della durata di 9 nove. Dopo aver prelevato il fegato della donatrice positiva al Covid-19 si è proceduto con l’esportazione presso l’ospedale di Domodossola. Al contempo, invece, il ricevente è stato sottoposto a tutti gli accertamenti necessari per procedere con il trapianto, oltre che come da prassi a un tampone nasofaringeo per accertare la positività/negatività al virus. Nonostante il tampone positivo, e vista anche l’urgenza del trapianto, l’equipe ha scelto di procedere.

La sanità italiana continua a macinare risultati sempre importanti per la salute dei pazienti: è recenti la storia di un tumore di 20 chilogrammi asportato al Cardarelli di Napoli.

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La scelta

Il paziente, visto il peggioramento delle condizioni del fegato a causa di un tumore, ha scelto di sottoporsi all’intervento con il fegato sano donato da una donna positiva al Covid-19. L’uomo era in lista d’attesa da metà ottobre risultando positivo al Coronavirus i primi di novembre. Per fortuna l’offerta dell’organo è stata ben accetta dal Centro Trapianto di Fegato di Torino che si è attivato con l’uomo di 63 anni affetto da cirrosi complicata neoplastica epatica primitiva.

Come sta il paziente

Dopo un periodo di rianimazione Covid 1 è stato estubato. La funzione respiratoria è nella norma, così come gli esami radiologici che hanno controllato i polmoni. Intanto l’infezione causata dal Covid-19 è in via di risoluzione: a breve seguirà sicuramente un trasferimento presso l’Area Semintensiva del Centro Trapianto Fegato.