Debora Faravelli WhatsApp ha nuovamente prorogato i termini entro cui accettare la nuova informativa relativa alla privacy: gli utenti avranno tempo fino al 15 maggio 2021 per leggere le nuove regole e decidere se accettarle o decidere di disinstallare l’applicazione.
Informativa privacy WhatsApp entro il 15 maggio
L’azienda proprietaria dell’app, Facebook, ha optato per rimandare la data originariamente fissata per l’accettazione (8 febbraio) alla luce della confusione creatasi nelle ultime settimane e della fuga di numerose persone verso social di messaggistica alternativi come Telegram e Signal in quanto ritenuti più sicuri. WhatsApp ha comunque più volte rassicurato gli utenti sul fatto che non sarebbe cambiato nulla nella condivisione dei dati personali.
Questa la nota diramata: “Tutto ciò che condividi con familiari e amici rimane tra voi. Questo significa che continueremo a proteggere le tue conversazioni personali con la crittografia end-to-end“. Il nuovo aggiornamento si limita infatti ad offrire l’opzione facoltativa di scambiare messaggi con le aziende che usano WhatsApp, a garantire una maggior trasparenza sulle modalità di raccolta e utilizzo dei dati e ad aumentare la capacità di condividere le informazioni con Facebook.
Il comunicato ribadisce che comunque il software non potrà leggere i propri messaggi privati o ascoltare le chiamate, non terrà traccia delle persone chiamate e non accederà alle posizioni condivise. La modalità di fruizione resterebbe dunque sostanzialmente la stessa, ma potrebbero a propria discrezione aumentare le aziende con cui WhatsApp scambia dati e informazioni. Si tratterebbe non solo di numero di telefono, contatti, nome e immagine dei gruppi, ma anche durata e frequenza delle interazioni come singoli utenti e aziende.
