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Start the Future: il primo evento internazionale totalmente online

Start the future: il primo evento globale online

Rispondere all'emergenza sanitaria in corso e a sfide globali utilizzando l'innovazione tecnologica e il digitale. Questo il proposito di Smart the Future, il primo evento totalmente online che si terrà il 7 aprile.

Quante sono le sfide lanciate dall’emergenza Covid-19? Il ruolo della ricerca, dell’innovazione tecnologica e digitale, l’educazione e la salute. Tanti sono gli ambiti che necessitano di nuovi progetti, idee e soluzioni. Gli stessi che il WMF, Web Marketing Festival, vuole portare all’attenzione globale nel suo evento dal nome Start the Future. Completamente online e gratuito.

Start the Future: l’evento

L’emergenza Coronavirus ha messo in luce alcuni limiti della nostra società e trovare soluzioni è di vitale importanza sia per le istituzioni che per tutte le imprese che si occupano di innovazione tecnologica. Il WMF, il più grande Festival sull’Innovazione Digitale e Sociale, organizza per il 7 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Salute, il primo evento gratuito, aperto a tutti e completamente online: Smart the Future. L’evento nasce con l’obiettivo di rispondere con le potenzialità del digitale ai seguenti ambiti:

  • Education: EduTech, accesso ad una formazione equa ed inclusiva, opportunità di apprendimento continuo, servizi e soluzioni a supporto dei processi formativi;
  • Health: Digital Health, soluzioni al Covid-19, migliorare la salute e la qualità della vita, innovazione, promozione e ricerca in ambito sanitario. Facendo riferimento alla call attivata dal Ministro per l’Innovazione, per questo ambito in particolare verrà posta un’attenzione particolare a tutte le proposte utili al reperimento di dispositivi di protezione individuale (come mascherine e respiratori artificiali), strumenti per la diagnosi facilitata (tamponi, test…) e tecnologie per il monitoraggio della diffusione e del contrasto del virus;
  • Climate Change: Big Data for Innovative Services, energia sostenibile, AI for Earth Observation, smart cities e mobilità sostenibile;
  • Digital Transformation: Manufacturing, Retail, Tourism, Industry 4.0, Business Intelligence, Blockchain, Tourism, Cultura e Intrattenimento

L’obiettivo dell’evento sarà dunque connettere, utilizzando il modello dell’Open Innovation e la cooperazione digitale, diversi attori internazionali della società per individuare soluzioni di supporto a cittadini, imprese, scuole, strutture sanitarie ed enti governativi che in questo momento stanno affrontando una situazione di grande complessità.

“I progetti e le idee presentate – spiega Cosmano Lombardo, ideatore del WMF e dell’iniziativa – devono avere l’obiettivo di supportare cittadini, aziende, enti regionali e istituzioni che, come il Ministro dell’Innovazione, lavorano per ricercare dispositivi e soluzioni tecnologiche utili al contrasto, al contenimento e al monitoraggio dell’emergenza attuale. Situazioni come quella legata al Covid-19 possono essere risolte solo grazie ad attività strategiche condivise e alla cooperazione internazionale digitale: per questo nella realizzazione di Start the Future abbiamo coinvolto partner nazionali e internazionali, che ringrazio per aver confermato da subito il loro supporto”.

Come partecipare

Prendere parte a “Start the Future” sarà gratuito e possibile in tre modalità: come partecipante, come supporter dell’evento, oppure in qualità di speaker presentando progetti, prodotti, servizi e testimonianze che saranno preventivamente selezionati attraverso la call attivata. Più nello specifico, le candidature dovranno riguardare uno dei quattro ambiti già citati: Educazione, Salute, Cambiamenti Climatici e Digital Transformation.

L’evento si rivolge a startup, ONP, imprese sociali, aziende e centri di ricerca, media e professionisti della comunicazione, oltre che a singoli cittadini, investitori, giornalisti, policy maker, ricercatori e innovatori. È possibile prendere parte alla call compilando il form sul sito del WMF entro il 2 aprile. Verranno successivamente comunicati i nomi delle realtà che presenteranno i propri progetti entro il 4 aprile.