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Scivola su bicchiere di vetro, bimba rimane paralizzata

Scivola su bicchiere di vetro, bimba rimane paralizzata

Stava giocando nella casa dei nonni quando è scivolata su un bicchiere di vetro. Jaclyn Derks, bimba di 2 anni è rimasta paralizzata.

Stava giocando nella casa dei nonni quando è scivolata su un bicchiere di vetro. Jaclyn Derks, bimba canadese di 2 anni è rimasta parzialmente paralizzata.

Bicchiere di vetro

Un incidente domestico tra i più comuni. Jaclyn Derks, 2 anni, canadese, stava giocando nel salotto dei nonni, il 22 luglio 2018. La bambina all’improvviso è scivolata su un bicchiere di vetro. Una caduta piuttosto comune che per la bimba si è trasformata nell’inizio di un vero e proprio calvario. Una scheggia di vetro del bicchiere le si è conficcata nel collo, tagliandole il midollo spinale e lasciandola parzialmente paralizzata sul lato sinistro. Una dinamica che i medici e gli esperti hanno definito davvero singolare.

Il racconto della madre

“Non ho mai visto così tanto sangue, così tanto dolore”, ha ricordato la madre di Jaclyn, Kayla Rudichuk, ricostruendo i tragici momenti di quel giorno. Come riporta Fanpage, la donna era fuori a fare la spesa quando ha avuto la terribile chiamata che la avvertiva del ferimento grave della bambina. “Potevo solo sentire il panico della sua voce. Mi hanno detto che veniva portata di corsa all’ospedale, ho creduto di perderla“, ha rivelato la donna. Ad un mese da quei fatti però, Kayla si dice stupita dai progressi della sua bambina e anche i medici ora sono fiduciosi in un sua ripresa che possa portarla almeno a camminerà di nuovo.

Una parziale ripresa

La piccola Jaclyn riprenderà a muoversi: un risultato insperato, a fronte della gravità del suo incidente. La famiglia le starà vicino, consapevole del fatto che purtroppo le cose sono cambiate. “Quando la vedo muoversi“, ha riferito Kayla, riporta Fanpage, “è il momento in cui mi emoziono di più perché, anche se è così positivo sono consapevole che avrà questi problemi per il resto della sua vita“. Per il momento la bambina non può usare la sua mano sinistra e non può stare in piedi senza essere supportata, ma “lotta e migliora ogni giorno”.