Emanuele Ruggerone Argomenti trattati
Non si possono cambiare regole ogni due anni – è scontro Merkel Renzi sulle banche. La Cancelliera punge e Renzi risponde.
La Germania dalla parte del rispetto delle regole, è scontro Merkel Renzi sulle banche.
Non si possono ridiscutere le regole ogni due anni
Si infiamma il vertice Ue sul tema delle regole del settore bancario, con Angela Merkel che ha accusato l’Italia di voler ridiscutere l’assetto deciso dall’Unione. “Credo che sia stata concessa una certa flessibilità a certi Paesi per favorire la crescita” ha dichiarato la Cancelliera tedesca, “guardando soprattutto all’Italia, posso dire che abbiamo adottato diverse soluzioni, ma non possiamo ridiscutere ogni due anni le regole del settore bancario“.
“Non possiamo cambiare le regole ogni due anni” ha poi proseguito la Merkel sottolineando che in passato si è “lavorato per avere regole sulla ricapitalizzazione che l’attuale assetto garantisce “la possibilità di affrontare le richieste di ogni stato membro”.
L’Italia non vuole cambiare, l’ultima a non rispettare le regole fu la Germania nel 2003
Immediata la replica del presidente del Consiglio Matteo Renzi, il quale ha voluto precisare che “nessuno vuole cambiare le regole“. “L’Italia” ha dichiarato Renzi, “ha l’ambizione di guidare il percorso di cambiamento dell’Ue venendo qui a portare idee e proposte, non per chiedere deroghe, anche perché nelle regole ci sono spazi per fare tutto ciò che serve al nostro Paese”.
Poi la rassicurazione che al momento “se ci fossero problemi, saremmo in condizioni di proteggere i denari di correntisti e cittadini”. “L’Italia non chiede di non rispettare le regole” ha concluso Renzi, “l’ultima che non le ha rispettate in Europa è stata la Germania nel 2003, e l’Italia di Berlusconi glielo consentì”.
