Giovanni Busà Scontro tra auto e carro funebre nella notte tra il 3 e il 4 di Gennaio. Siamo sull’autostrada A4 in direzione Torino. L’incidente è avvenuto nel tratto che si trova tra Marcallo con Casone e Novara Est (Mesero per l’esattezza). Questo è il luogo dell’incidente che ha visto lo scontro tra un’automobile e un carro funebre. Il bilancio dello scontro tra auto è il seguente: 1 morto e 3 feriti. Gli uomini della polizia stradale accorsi sul luogo dell’impatto stanno ancora facendo gli appositi rilievi e indagini. Non è ancora chiara la dinamica dei fatti, né come l’impatto sia realmente avvenuto nella notte tra il 3 e il 4 di Gennaio.
Certo è che il veicolo in questione sembra aver perso il controllo (per motivi ancora ignoti) e abbia travolto un carro funebre. Carro funebre che al momento dell’impatto era fuori servizio. Il bilancio dell’incidente è chiaro: 1 morto, e 3 feriti, di cui uno grave che lotta per la vita. Al momento i tre feriti sono tutti ricoverati in ospedale a Novara.
Scontro tra auto
A morire nello scontro tra auto è stata una cinquantacinquenne di cui al momento non si conosco le generalità. La donna parrebbe essere morta sul colpo al momento dell’incidente. A bordo con lei un uomo di 56 anni che è stato invece ricoverato con massima urgenza presso l’Ospedale di Novara in stato di arresto cardiaco. Al momento lotta strenuamente per la propria vita. Gli altri due feriti sono ricoverati nello stesso ospedale, ma in regime di codice giallo: cioè non sono in pericolo di vita.
Si tratta di un’altra cinquantacinquenne, lievemente ferita, e di un trentunenne. Il trentunenne sarebbe il guidatore del carro funebre che era fuori servizio al momento dell’incidente. Il giovane sarebbe stato portato in ospedale a Novara in stato di shock dopo l’incidente. Fortunatamente anche il giovane trentunenne è solo lievemente ferito.
Il sinistro
Al momento gli uomini della stradale stanno prendendo al vaglio le tutte le possibili ipotesi sulla dinamica dell’incidente. Non si ancora esattamente come i fatti si siano svolti. Tutte le piste sono aperte e si attendono sviluppi sul sinistro che ha provocato 1 morto e 3 feriti.
Pur essendo un incidente di minore entità e spettacolarità, rispetto a quello di Brescia, l’incidente ci dovrebbe far pensare. Non solo alle condizioni in cui versano le autostrade italiane, ma anche alle inaspettate fatalità che spesso ci colgono quando meno ce lo aspettiamo. In ultimo, doverosa, sarebbe una riflessione sullo spesso inattuato rispetto delle regole e delle norme previste per la circolazione dei veicoli su strada, causa vera di molti incidenti in Italia.
