Sta per essere dimesso il piccolo Samuele, reduce dallo scontro dei treni in Puglia. Salvato dalla nonna, ha compiuto 9 anni il giorno dopo il disastro.
Verrà dimesso nelle prossime ore il piccolo Samuele. È stato tra i primi ad essere soccorso da un pompiere. L’uomo racconta di averlo salvato “ricordandogli gli eroi dei cartoni animati”. Al momento dello scontro dei due treni avvenuto tra Andria e Corato dei due treni, Samuele è stato schiacciato dalle lamiere del vagone in cui stava viaggiando. Il pompiere descrive come il metallo stesse schiacciando il volto del piccolo Samuele e di come sia stato difficile recuperarlo.
Samuele è stato salvato dalla nonna, che ha fatto il possibile per proteggere il corpo del nipote. Lei non ce l’ha fatta. La situazione è stata nascosta al bambino di 9 anni, compiuti il giorno dopo il disastro. Inizialmente, i medici sostenevano che fosse sotto shock. Il bambino si lamentava della sua permanenza in ospedale. Tenuto sotto osservazione, verrà a breve dimesso nella giornata odierna.
Così, i feriti passano da 19 a 18. Sono sette i ricoverati ad Andria, due in prognosi riservata. Delle altre vittime, due pazienti si trovano nell’ospedale di Barletta, uno a Bisceglie, uno a Molfetta, due a Terlizzi, uno al San Paolo e quattro al Policlinico di Bari, dove si trovano tre pazienti in prognosi riservata e in condizioni gravi ma stabili.
Intanto, proseguono le indagini della polizia. Perseguono la pista dell’errore umano, indagando i capistazione di Andria e Corato.