Emanuela Crosetti Il 20 dicembre 1996 usciva nelle sale cinematografiche statunitensi “Scream”, il film che ha posto le basi per una nuova concezione dell’horror.
“Scream”. Ve lo ricordate? Il telefono che squilla nel cuore della notte. Un flirt fugace. Il terrore che inizia a serpeggiare in una villetta nella città di Woodsboro. Un successo che ha fatto scuola e col quale il regista Wes Craven ha lanciato Freddy Krueger nell’universo hollywoodiano. E riportato sulle scene la giovane Drew Barrymore.
Scream uscì in Italia l’11 settembre 1997. A 20 anni di distanza, la pellicola continua a essere un “must” per i cultori del cinema horror, soprattutto da quando è diventata una serie televisiva intitolata “Scream: the TV Series“, distribuita da Netflix. La serie vede come protagonista un gruppo di studenti di una scuola superiore alla ricerca di un fanatico serial killer che agisce in una fittizia cittadina degli Stati Uniti.
Al primo “Scream” seguì “Scream 2” (1997). Ma con “Scream 3” (2000), la qualità ha iniziato a creare discussioni. “Scream 4” (2011) fu l’ultimo film di Wes Craven che morì nel 2015.
Oggi i telespettatori sono in attesa della terza stagione di “Scream: The TV Series” la cui produzione è stata annunciata lo scorso 14 ottobre. Composta da sei episodi, andrà in onda nel 2017.
