Orrore in Florida: prima la rinchiude in casa, poi la tortura e la violenta sessualmente. La compagna ha subito gli abusi del 51enne per 5 giorni.
Donna segregata, torturata e violentata per giorni
Una donna completamente nuda, con gravi ferite e sotto shock, che bussa alla porta di casa di un vicino nel cuore della notte chiedendo disperatamente aiuto. È quanto avvenuto nella contea di Brevard, in Florida, ed è la storia di abusi sessuali, violenza e segregazione da parte di un uomo nei confronti della sua ex.
Il colpevole è Charles Tanner, 51 anni, accusato di violenza sessuale, segregazione, aggressione e percosse. Vittima degli abusi la sua ex compagna, rimasta intrappolata per cinque lunghissimi giorni durante i quali sarebbe stata vittima di continui abusi di ogni tipo e sotto costante minaccia di morte da parte dell’uomo.
La ricostruzione del rapimento e degli abusi
Secondo il racconto della donna alla polizia, l’uomo l’avrebbe rinchiusa in casa e sottoposta ripetutamente a violenze fisiche e sessuali di ogni genere, come frustrate con un cavo elettrico e penetrazione con oggetti di ogni tipo.
La vittima si sarebbe presentata dal 51enne per chiedergli della droga, ma la situazione è degenerata. Il 51enne avrebbe iniziato a picchiarla, minacciandola di morte per averlo tradito e impedendole di uscire. Poi sono iniziate le vere e proprie torture e le violenze sessuali continue.
L’incubo è finito solo dopo cinque giorni di stupri e percosse, quando la donna è riuscita a scivolare dalla finestra mentre lui dormiva ed è corsa a chiedere aiuto a casa di un vicino.