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Selfie sui binari: agricoltore prende a sassate tre adolescenti

Selfie sui binari: agricoltore prende a sassate tre adolescenti

Volevano fare un selfie: con un cellulare sui binari che collegano Venezia a Bassano. Tre ragazzini allontanati grazie all'intervento di un agricoltore Una nuova moda tra i più giovani. Una tendenza che sempre più spesso si conclude in tragedia. Protagonisti sono sempre i social, o meglio, i self...

Volevano fare un selfie: con un cellulare sui binari che collegano Venezia a Bassano. Tre ragazzini allontanati grazie all’intervento di un agricoltore

Una nuova moda tra i più giovani. Una tendenza che sempre più spesso si conclude in tragedia. Protagonisti sono sempre i social, o meglio, i selfie che su questi vengono poi postati. Si cerca sempre di superare il limite per raccogliere più like possibili. Allora lo scenario delle foto inizia a diventare pericoloso, “adrenalinico”, come i binari di una ferrovia.

A Piombino Dese, in provincia di Padova, tre ragazzi tra i 14 e i 16 anni si avvicinano ai binari del treno che collega Venezia a Bassano. Un agricoltore di 65 anni, M. S. decide di intervenire per farli allontanare. Sa che da lì a poco passerà il convoglio proveniente da Venezia. Avendo compreso le volontà dei giovani decide allora di intervenire intimando loro che avrebbe chiamato i carabinieri. Alle resistenze dei giovani, l’agricoltore risponde con urla e sassate riuscendo nel proprio intento. I tre si allontanano dai binari insultando l’uomo intervenuto sul luogo. Poco dopo passa il treno, che per questa volta non ha ostacoli lungo la sua corsa.

Nel corso dell’ultimo anno purtroppo non sono pochi i casi di morti sui binari. Accanto ai crescenti episodi di suicidio, aumentano di numero anche gli incidenti mortali dovuti a questa sfida estrema. Nel 2016 ad esempio, due ragazzi giovanissimi hanno perso la vita a Napoli e a Calcinato. La scorsa settimana invece, lo stesso è avvenuto ad un ragazzo di Petrizzi, paesino nei pressi di Catanzaro.

In seguito ai recenti episodi, la Polizia Ferroviaria sta elaborando un progetto di educazione alle norme e alla sicurezza ferroviaria tra i più giovani (il nome del progetto è “Train to be cool”). In collaborazione con l’Università di Roma, La Sapienza, il progetto si pone come obbiettivo quello di inviare degli educatori, adeguatamente formati, nelle scuole.

Una risposta dalle istituzioni nel tentativo di limitare questa nuova tendenza, al fine di evitare incidenti purtroppo sempre più numerosi.