sergiodilino Tutto quello che dovete sapere per partecipare alla terza edizione di Seo&Love, evento dedicato al rapporto tra marketing digitale e SEO.
Il claim recita, letteralmente: “La grande storia d’amore tra SEO e Content Marketing“. Ed è esattamente di questo che si occupa la terza edizione di Seo&Love: del rapporto (amoroso o meno che sia) tra il marketing digitale e tutte quelle tecniche di posizionamento del proprio brand e/o dei propri contenuti all’interno del vasto mare magnum di Internet che vanno sotto il nome di SEO. Questo Sacro Graal dell’universo telematico genera tanti equivoci quanti byte di traffico, e Seo&Love ha, tra i tanti obiettivi che si è prefissati, quello di dirimerne qualcuno. Il 17 febbraio 2017, la sala auditorium (680 posti) del Palazzo della Gran Guardia di Verona (Piazza Brà 1), centralissimo – si trova nei pressi dell’Arena – e facilmente raggiungibile, ospiterà una giornata (piena: dalle 9.00 alle 19.00) di convegni e masterclass, con ben 42 relatori. Oggetto unico dell’evento: le strategie di content marketing, la loro evoluzione, e una serie di piccoli e grandi suggerimenti per aumentare la propria visibilità online.
Oltre all’ideatore e organizzatore dell’evento Salvatore Russo, Seo&Love ospiterà, fra gli altri, gli interventi di Salvatore Aranzulla, Daniele Sesini, Riccardo Scandellari, Francesco Mattucci, Bastian Grimm, Dawn Anderson, Aleyda Solis, Lukasz Zelezny. Gli interventi saranno fondamentalmente di tre tipologie: speech singolo, speech collettivo, intervista (è il caso proprio di Aranzulla, con quest’ultimo nel ruolo di intervistato). Ma soprattutto, oltre alle relazioni frontali (che l’organizzazione assicura già da ora pieni di esempi pratici), sarà l’interazione con il pubblico a fornire i principali spunti di interesse e approfondimento.
Il biglietto per assistere all’intera giornata di Seo&Love costa 97 euro più IVA (per un totale di 118,34 euro). La vendita dei tagliandi – disponibile anche online sul sito dell’evento – terminerà il 31 gennaio 2017. Nel costo del biglietto è compreso un pranzo – menu non ancora confermato, ma che si preannuncia luculliano – offerto da Redoro Frantoi Veneti.
