Uno stock di circa 800 mila caramelle contenenti colorante blu brillante (E133) in quantità che eccede i limiti stabiliti dalla legge è stato posto sotto sequestro dai Nas di Brescia. La presenza massiccia di colorante potrebbe provocare, soprattutto nei bambini (che sono i più assidui consumatori di tali prodotti), reazioni come insonnia, orticaria, iperattività e nausea.
Il valore delle caramelle sequestrate ammonta a circa 40 mila euro. Il colorante rivenuto nelle caramelle (Blu brillante FCF) si trova anche nelle bibite e in alcuni gelati. In alcuni Paesi era vietato fino a qualche anno fa, poi l’Unione Europea ha rivisto le sue posizioni e lo ha permesso nella maggior parte dei Paesi europei, a condizione però che non superi la quantità raccomandata.