> > Serie A, Inter-Milan 1-0: ancora un ko per la squadra di Pioli

Serie A, Inter-Milan 1-0: ancora un ko per la squadra di Pioli

Serie A Inter Milan

È festa allo stadio Meazza. L'Inter di Simone Inzaghi si è portato a casa la stracittadina. Ancora una sconfitta per il Milan di Pioli.

Si sta festeggiando in casa Inter. La squadra guidata da Simone Inzaghi si è aggiudicata il derby con il risultato di 1-0. Ha segnato al 34esimo Lautaro Martinez. Non si mette bene per Stefano Pioli che ha subito un altro pesantissimo ko. Per il Milan la striscia si fa sempre più negativa.

Serie A Inter Milan: le formazioni ufficiali

Queste le due formazioni scese in campo nei primi minuti della partita:

  • INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, A. Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro. Allenatore: Simone Inzaghi
  • MILAN (3-5-2): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Gabbia; Calabria, Messias, Tonali, Krunic, Theo Hernandez; Giroud, Origi. Allenatore Stefano Pioli

L’Inter conquista, il Milan affonda

L’Inter in questo match di lusso di posticipo della serie A, è partita carica e decisa, creando non pochi problemi fin da subito per la squadra avversaria. La rete del vantaggio non tarda ad arrivare: è Lautaro Martinez a firmare il primo e unico gol della partita al 34esimo del primo tempo. Nella ripresa il film non cambia molto. Pioli inserisce un giocatore di peso come Messias al posto di Brahim Diaz. Entreranno poi in campo Leao e Saelemaeker, scelte che non stravolgeranno la situazione di dominio dell’Inter in campo. Al 75esimo il Milan ha un sussulto con Brahim Diaz, mentre al 90esimo è ancora l’Inter ad imporsi con Lautaro. Questa volta però la rete del raddoppio è stata annullata al VAR per fuorigioco. Ad ogni modo un gol si è rivelato essere più che sufficiente per l’Inter e la partita finisce qui.

Delusione del tecnico rossonero Pioli che ha commentato così l’esito della partita davanti alle telecamere di DAZN: “Volevamo essere più compatti in difesa, aspettando di più gli avversari. Non abbiamo concesso molto ma dovevamo palleggiare meglio e ci siamo fatti trovare ancora una volta impreparati su una palla inattiva”. Infine ha aggiunto: “Il nostro errore è stato quello di non riuscire a superare la loro pressione. Nel secondo tempo abbiamo fatto vedere di poter giocare un calcio più offensivo, ma sono sicuro che se avessimo giocato il nostro calcio saremmo andati ancor più in difficoltà . Abbiamo trovato più densità e solidità ma non si può rinunciare a essere aggressivi”.