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Serie A, Juventus-Napoli 0-1: rete all'ultimo secondo dei partenopei

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Finale al cardiopalma all'Allianz Stadium grazie alla rete in extremis del Napoli. A segnare è stato Raspadori.

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Finisce qui il grande posticipo di campionato tra Juventus e Napoli. A trionfare è stata la squadra ospite grazie ad una rete di Raspadori al 93esimo minuto. I bianconeri, in virtù della restituzione dei 15 punti, rimangono comunque saldi al terzo posto con 59 punti, mentre i partenopei appaiono imprendibili. Un contatto dubbio tra Gatti e Kvaratskhelia ha attirato l’attenzione.

Serie A, le formazioni ufficiali di Juventus-Napoli

  • Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Rugani, Danilo; Cuadrado, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Soulé, Milik. Allenatore: Allegri.
  • Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Ndombele; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti

I momenti clou del match

Specie nei primi frangenti della partita non abbiamo visto molti tiri in porta. Non0stante tutto, la Juventus ha agito in modo ordinato senza regalare troppo agli avversari. Il Napoli, dal canto suo, non si è fatto trovare impreparato. Il contrasto tra Gatti e Kvaratskhelia, inoltre, a metà primo tempo susciterà più di qualche dubbio. Le due squadre andranno agli spogliatoi sullo 0-0.

Nel secondo tempo i bianconeri tornano in campo con un altro spirito. Anche il Napoli tirerà fuori le unghie con una bella occasione di Kvara. All’83esimo c’è il primo vero gol della serata che porta la firma di Di Maria. Interviene tuttavia il VAR: Milik commette un fallo su Lobotka e la rete viene annullata. La situazione, da lì in poi si intensificherà e sarà il Napoli a chiudere i giochi con Raspadori. Nulla da fare dunque per gli undici di Allegri. Lo scudetto è ad un passo e Spalletti si prepara a festeggiare.

Il contrasto tra Gatti e Kvaratskhelia è da moviola

L’episodio, avvenuto al 32esimo del primo tempo ha fatto discutere parecchio anche per via del fatto che né l’arbitro né il VAR sono intervenuti per chiarire la questione, eppure quanto successo tra Gatti e Kvaratskhelia merita quanto meno un’occhiata al rallentatore. Il difensore bianconero che si trovava proprio dietro all’avversario, lo ha colpito alto con il braccio. L’attaccante del Napoli georgiano si è toccato la testa evidentemente in sofferenza, quindi è caduto a terra. Le proteste dei partenopei sono state purtroppo vane.