Chiara Cichero Il 2016 sta per terminare e con esso anche tante stagioni delle serie tv. Abbiamo censito le 10 migliori serie tv sencondo noi, le serie tv che più vi hanno colpito
Così Joey Berlin, il presidente della Broadcast Television Journalists Association , si è espresso: “In questo momento d’oro per la tv, il pubblico ha l’imbarazzo della scelta ogni giorno e sera”.
Con le serie tv noi abbiamo passato il tempo, abbiamo riso, abbiamo avuto paura, abbiamo pianto, e abbiamo anche gioito. Ma ciò che più ci ha segnato per quest’anno, è stato il ricordo. Vincono infatti le serie tv che ci hanno trasportato indietro nel t tempo, le serie revival.
Ci siamo consumati nel rivedere tutti gli episodi di X-Files, di Una mamma per amica e di Le amiche di mamma, quest’ultima che poi pare sia diventata il più grande e clamoroso successo su Netflix.
This Is Us:
L’ultimo grande successo della televisione americana, un vero family drama dove le storie di vita sono intrecciate con avvenimenti sorprendenti. Una serie che racconta delle storie facilmente riconoscibili e che sono anche capaci sia di commuovere che di strappare un emozione. Il cast è davvero fenomenale.
Westworld:
“Un’oscura odissea sull’alba della coscienza artificiale e sul futuro del peccato”. Una produzione firmata HBO, una serie scritta da Jonathan Nolan e interpretata eccellentemente dal cast. Westworld è un pozzo di pazzesche e di diaboliche movimentazioni, tra cui si inserisce l’aspetto comico e divertente del caso, ciò che è imprevedibile.
Crazy Ex-Girlfriend:
Una serie che non è stata tanto gradita dal grande pubblico americano, serie che però non ha niente da invidiare a tutte quelle serie musicali molto popolari. Una serie che tratta temi importanti, come il femminismo e come l’alcolismo, e anche l’identità sessuale e anche quello della depressione che insorge dopo un atteggiamento distruttivo.
The Americans:
Una serie drama che è ambientata e che è inserita negli Anni ’80 e che rientra nella schiera delle serie top tra quelle drammatiche della televisione americana. Una serie molto intensa, e anche una delle pochissime serie che approfondisce il tema del matrimonio tanto profondamente. Gli autori continuano a dimostrare di avere il pieno controllo della storia, nonché di essere intelligenti come pochi annunciandone la conclusione nel 2018.
Rectify:
Rectify, durante la sua quarta e ultimissima stagione, si concentra su dei gameti veramente molto emozionanti e molto affascinanti, come quello del perdono e della guarigione. Una serie che racconta il sud degli Stati Uniti d’America che è però differente da quello che normalmente siamo abituati a vedere o a leggere attraverso i giornali. Così la voce di Daniel ( che è Aden Young) si conferma una voce ascoltata e molto astuta, nonostante i rischi che si è accollata e nonostante la conclusione dei fatti.
The Night Of:
Il problema del pregiudizio in questa serie regna sovrano, pregiudizio nel sistema giudiziario per la miniserie che è stata prodotta in onore della memoria di James Gandolfini. Gandolfini che era coinvolto nella serie prima della sua scomparsa.
BoJack Horseman:
Un quadretto completo sui temi del fallimento e sulla depressione che però convertono in allegria ed in divertimento allo stato puro. Una dark comedy di Netflix di cui l’ultima stagione ha come protagonista un equino che deve fare i conti con la scoperta che la vita una vera bestialità.
Atlanta:
Una serie che è un omaggio, un’ode e anche però una vera e propria critica dissacrante dell’America di oggi e della cultura black in modo particolare. Una serie che ci stupisce e che per tanti aspetti non è affatto prevedibile, una serie genuina e anche ricercata e raffinata, una serie che è capace di accordare sia il pubblico che la critica.
Stranger Things:
Una star per questo 2016, una vera avventura a ritroso negli Anni ’80, avventura che è ricca di riferimenti precisi. Una produzione che è un incrocio tra la fantascienza e il soprannaturale e che è quindi diventata per tanti spettatori un’ossessione ma anche una ventata di aria fresca. Aria fresca per l’origine delle storie raccontate e per la loro interpretazione, storie interpretata da un gruppi di ragazzi praticamente tutti sconosciuti.
Millie Bobby Brown è infatti diventata una vera grande icona grazie alla sua grande interpretazione di Undici.
American Crime Story:
Una sceneggiatura davvero ricercata e un cast di eccezione con la presenza di interpretazioni di grandissima qualità, come per esempio quella di Sarah Paulson e di Courtney B. Vance.
