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Settimo Torinese: l'ultimo saluto al bimbo abbandonato in strada

Settimo Torinese

Si sono svolti i funerali di Giovanni, il bambino morto a Settimo Torinese perché lanciato dal balcone da sua madre. Una folla presente in chiesa.

Giovanni, il bimbo di Settimo Torinese

Giovanni, il nome dato al bambino di Settimo Torinese che ha fatto un brutto volo dal balcone. La sua storia, ormai, è conosciuta in tutta Italia: la madre, dopo averlo partorito nel bagno di casa propria, lo ha gettato dal balcone, presa dal panico. La donna, infatti, dopo aver ammesso di essere lei la mamma del bambino trovato morto in strada, dice di non essersi mai accorta della gravidanza. Anche al marito disse di avere solo dei forti dolori dovuti, probabilmente, a un ciclo mestruale particolarmente doloroso. La sorpresa – sempre secondo le dichiarazioni della donna – nell’andare in bagno e nel partorire il piccolo Giovanni. Presa dal panico, la donna ha deciso di sbarazzarsi del bambino buttandolo dal balcone. Il caso ha voluto che a ritrovarlo fosse un netturbino, ma troppo tardi. L’uomo ha trovato il bambino solo il mattino dopo l’accaduto, rendendo ogni soccorso inutile.

I funerali

Ora il piccolo Giovanni, che così poco ha visto della vita, ha avuto i suoi funerali. Dopo i dovuti controlli della scientifica, il corpicino è stato adagiato in una bara bianca e, nella chiesa di San Pietro in Vincoli di Settimo Torinese, ha ricevuto l’estremo saluto. Tutti gli abitanti del paese erano presenti in chiesa al funerale di Giovanni. E non solo: la chiesa è stata affollata da migliaia di persone, dimostrando una partecipazione che è andata oltre il paese di Settimo Torinese. “Sei stato un grande Giovanni sei rimasto con noi pochi minuti e hai generato una quantità di amore incredibile” Così si è espresso don Luciano Piras, cappellanno dell’ospedale. Ha aggiunto poi don Antonio Bortone, parroco di Settimo Torinese, che ha ufficiato la cerimonia funebre, “Siamo tutti colpiti e feriti ci vuole giustizia ma la vedetta non fa parte del messaggio di Gesù“.

La famiglia

Ma in questa folla di gente accorsa per i funerali di Giovanni manca proprio la parte fondamentale: la famiglia del piccolo. La madre al momento si trova in carcere, imputata di omicidio aggravato. Una triste situazione per una donna che, se dice il vero, lei stessa si è vista colta alla sprovvista. Non si può in ogni caso cancellare il gesto malsano suggeritole dalla paura. Il marito di lei, inoltre, non ha voluto riconoscere il bambino e per questo non era nemmeno presente al funerale. Ma durante la cerimonia è stata fatta comunque una preghiera per la famiglia del piccolo Giovanni, affinché trovi la forza per affrontare questo momento buio e di difficoltà. Migliaia di persone presenti in chiesa e centinaia di palloncini bianchi, lasciati liberi nel cielo. Questo il triste saluto per la comunità di Settimo Torinese: una dimostrazione di unione e fratellanza almeno davanti a una difficoltà così grande. Forse l’appello del sindaco è servito a dare una scossa alla popolazione.