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Vittorio Sgarbi è tornato a parlare della vicenda di Greta Beccaglia, la giornalista di Toscana Tv palpeggiata da un tifoso mentre era in diretta fuori dalla stadio della Fiorentina. Nel suo ultimo tweet il critico d’arte e parlamentare scrive: “Suggerisco di introdurre una sanzione di 1.000 euro per ogni pacca sul sedere della donna. I soldi andranno alla vittima come risarcimento”.
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Sgarbi: “1000 euro a pacca sul sedere della donna”
Parole dalla dubbia interpretazione visto quello che lo stesso Sgarbi a margine della vicenda aveva accusato la Beccaglia di voler solo farsi pubblicità e che fosse sbagliato parlare di violenza in quanto si trattava di “una toccata per un secondo”.
Sgarbi sulla pacca sul sedere della donna
“È un gesto da scemo – ha detto Sgarbi a Libero – dotato di una gravità ludica che andrebbe però rovesciata, chiedendosi: cosa sarebbe accaduto se fosse stata una donna a toccare il culo a un maschio?”. “Il problema non sarebbe neanche sorto – ha aggiunto – E questo dipende dal fatto che reati come lo stalking o la molestia vengono considerati solo se riguardano una donna, in quanto le donne godono di una specie di diritto aumentato. E invece, visto che per fortuna oggi le donne sono uguali agli uomini, toccare il culo a una donna dovrebbe avere lo stesso valore del toccare il culo a un uomo”.
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Sgarbi e le pacche sul sedere delle donne
Il suo tweet in questo senso sarebbe da interdersi come una sfiducia al compiere atti di questo tipo con una multa. “Mille euro per ogni palpata. Così la prossima volta, anziché il culo di una donna, si toccherà le palle”.