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Si baciano davanti ad un centro islamico: coppia aggredita all' Esquilino

esquilino

Effusioni in strada da parte di una giovane coppia. la cosa non è gradita ad un immigrato malese che li aggredisce

Ennesimo atto di violenza che si registra nella capitale. Questa volta però, a pagar dazio è una giovane coppia italiana che, mentre si stava baciando davanti ad un centro islamico, ha subito un’aggressione da parte di un immigrato.

Aggressione ad una coppia all’ Esquilino

Una giovane coppia è stata oggetto di aggressione da parte di un immigrato. I due malcapitati si scambiavano effusioni per strada. Questo ha mandato in escandescenze un immigrato malese. Quello che per noi italiani è un normalissimo atto di affetto, non lo è per coloro che vengono a chiedere accoglienza.

Il fatto è successo nei pressi del centro islamico di San Vito, all’ Esquilino, poco la mezzanotte di domenica. Lo straniero si è scagliato contro la giovane coppia insultandoli e colpendo ripetutamente il ragazzo. La ragazza è stata più volte spintonata.

Sul posto sono giunti i carabinieri, chiamati dai due giovani. agli ordini del colonnello Robertà del nucleo radiomobile. Anche i militari sono stati oggetto di aggressione da parte del malese. Fortunatamente i carabinieri hanno avuto la meglio e hanno arrestato il violento immigrato. L’accusa a suo carico è lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Ormai è un bollettino di guerra

Gli italiani sicuramente non sono esenti da colpe. Ma non passa giorno che non si debba parlare di violenze e aggressioni commesse da immigrati. Per loro ogni occasione è buona per dimostrare la loro violenza e la loro insofferenza alle regole.

Per scatenare la loro furia basta poco. Uno sguardo o un invito al rispetto delle regole e succede il finimondo. Sarebbe opportuno che si tornasse a riflettere su chi sono gli ospiti e chi sono gli ospitanti!

La coppia di Roma è solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei casi di aggressione

Ma non è l’unico. Basta pensare alle aggressioni del personale dei mezzi di trasporto pubblico. Dal 2014 ad oggi sono ben 1.721 i casi di aggressione denunciati. Nel 49% dei casi gli autori sono stranieri.

La mancanza di rispetto e di educazione nei confronti di chi li ospita, è palpabile nell’ uso dei mezzi pubblici. Giovani palestrati che si sdraiano sui sedili, infischiandosene della presenza di un anziano disabile. Oppure vedere episodi di intolleranza nei confronti di italiani e della nostra cultura.

Non si vuole assolutamente fare di tutta l’erba un fascio, ma il loro razzismo nei nostri confronti sta diventando pericoloso. Chi ha il dovere di tutelare la nostra patria, dovrebbe riflettere sugli errori commessi. Nessuno si sogna di negare la solidarietà verso chi fugge da guerre e carestie. Ma non si deve permettere che venga morsa la mano di chi offre il cibo.

Non è passato molto tempo da quando i nostri governanti ci hanno promesso la riduzione degli sbarchi. Ma non solo gli sbarchi non sono diminuiti, ma la violenza di chi viene accolto è aumentata. La maggior parte degli italiani si chiede dove si voglia arrivare con tutto questo buonismo a tutti i costi.