Redazione Notizie.it Molti malati di cancro hanno insonnia e ansia durante il trattamento chemioterapico. La valeriana, un’erba sedativa comunemente usata come trattamento olistico per l’insonnia, è generalmente considerata sicura per l’uso nei pazienti con tumore sottoposti a chemioterapia.
Uso
Secondo il National Institutes of Health (NIH), la valeriana è stata usata per più di 2.000 anni come trattamento per l’ansia e l’insonnia. Alcuni oncologi la consigliano come un trattamento del cancro.
Interazioni di farmaci
Il NIH osserva che la valeriana può interagire negativamente con alcuni farmaci, in particolare sedativi come il Tavor, Valium e codeina. Non si sa se interagisce negativamente con la chemioterapia.
Avvertimento
Sebbene la valeriana sia generalmente riconosciuta come sicura dalla US Food and Drug Administration, si può avere l’effetto sgradevole di produrre sonnolenza. Non guidare o usare macchine se si usa valeriana.
Potenziale
Il National Cancer Institute sta attualmente analizzando e valutando la sicurezza complessiva della valeriana e l’efficacia per il trattamento per l’insonnia nei malati di cancro. Il processo è in corso dal mese di agosto 2003, ma, a partire dal gennaio 2010, i risultati rimangono ancora sconosciuti.
Considerazioni
Mentre la maggior parte degli oncologi afferma che l’uso della valeriana è sicuro per i pazienti che fanno chemio, altri hanno opinioni diverse. Parlare sempre prima con il proprio medico.
