> > Si schianta contro casa per uccidere la moglie, muore lui

Si schianta contro casa per uccidere la moglie, muore lui

Schianta l'aereo per uccidere sua moglie, ma muore lui

Dopo un litigio, Duane Youd si schianta contro casa sua a bordo di un aereo per uccidere la moglie. La donna è illesa, lui muore sul colpo.

Duane Youd voleva uccidere sua moglie. L’ennesimo litigio e la denuncia per violenze domestiche lo hanno portato a compiere un gesto estremo. Uscito di prigione nella notte di lunedì 13 agosto 2018, Duane sale su un aereo della compagnia per cui lavorava, a Payson, nello Utah. Dopo un paio di volteggi, l’uomo punta il jet bimotore contro la propria casa per uccidere la moglie. Dallo schianto tremendo la donna uscirà illesa insieme al figlio. Duane Youd muore sul colpo.

Lo schianto

Uscito di prigione per l’ennesimo litigio, Duane Youd vuole farla finita. Nella sua testa c’è solo un pensiero: vuole liberarsi di sua moglie. Per farlo, decide di prendere il volo a bordo di un aereo Cessna 525 e di schiantarsi contro la propria casa. Proprio i mattoni della sua abitazione sono l’ultima cosa che ha visto, alle 2.30 passate di martedì 14 agosto 2018. Quello che il quarantasettenne non ha potuto constatare è che il suo gesto kamikaze non ha avuto effetto. Sandy Youd e il figlio sono usciti fuori dall’abitazione, mentre l’incendio stava propagandosi per la casa, dovuto allo schianto del jet bimotore contro l’abitazione.

Aspirante vedovo

Sembra la sceneggiatura di un film di Dino Risi, o del trio Zucker-Abrahams-Zucker. Tuttavia, i registi delle pellicole comico grottesche de Il vedovo e Per favore, ammazzatemi mia moglie, non avrebbero eguagliato la mente di Duane Youd. Il quarantasettenne si era fatto conoscere a Payson, comune della contea di Utah, per il suo pessimo carattere. Principale vittima dei suoi eccessi d’ira, la moglie Sandy. Proprio con lei Duane voleva parlare dei loro problemi di coppia, ma la discussione si trasforma presto in un litigio. Hollywood ci ha regalato negli anni pellicole dove si approfondiscono crisi di coppia, talvolta con toni drammatici – si veda Kramer contro Kramer – talvolta comico grottesco, come La guerra dei Roses, per la regia di Danny DeVito. La pellicola del 1989 si avvicina molto alla vicenda paradossale di Duane Youd, ma in questo caso la verità supera la fantasia.