“Dahlia TV ed il suo team sono spiacenti di comunicare che, nonostante tutto l’impegno profuso in questi mesi per offrire il miglior servizio e ricambiare la fiducia accordata dai propri Clienti, si trovano costretti ad interrompere le trasmissioni. Ringraziamo e ci scusiamo con tutti i Clienti e gli appassionati che ci hanno scelto e ci hanno seguito fino ad oggi”.
Questo è quanto si legge sul sito ufficiale del network digitale. Dahlia tv cala a picco e con lei 600mila abbonati e 150 dipendenti.
Dopo gli scioperi proclamati nei mesi scorsi a causa della mancata erogazione di buste paga e dopo diversi piani di salvataggio proposti da diversi imprenditori, l’emittente digitale di Telecom Italia preferisce chiudere i battenti anche a causa delle continue e significative perdite di bilancio. “Non possiamo fare altri sacrifici” hanno dichiarato i vertici della pay tv.
E a proposito di sacrifici, restano senza lavoro 150 giovani e senza partite i 600.000 abbonati. Sarà quindi impossibile vedere gli incontri di rugby, le partite della serie B e i match di Cagliari, Catania, Chievo, Cesena, Lecce, Sampdoria, Parma e Udinese.