Giampiero Casoni Tragedia a Capodimonte, nel Viterbese, dove un ragazzo si tuffa nel lago di Bolsena e non riemerge più, il 21enne è morto sotto gli occhi degli amici che hanno allertato immediatamente il 112. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di venerdì 8 luglio e secondo quanto riferito dai media il ragazzo si è tuffato nel lago, ma una volta in acqua non sarebbe più riemerso. A quel punto da parte dei suoi amici è immediatamente partita la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 e sul posto sono intervenuti a razzo i vigili del fuoco del Comando provinciale di Viterbo e le forze dell’ordine, inclusi i carabinieri della Territoriale.
Si tuffa nel lago e non riemerge più
Sono scattate le ricerche mentre il personale sanitario di terra veniva coadiuvato anche da una eliambulanza. Purtroppo la tragedia era in agguato: il corpo del 21enne è stato trovato privo di vita in acqua nei pressi del molo e nessuna tentativo di rianimazione è valso a ridare vita al giovane. I carabinieri del Comando Compagnia di Montefiascone hanno preso in carico investigativo la terribile vicenda ed hanno avviato gli accertamenti di rito per ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Salma a disposizione della magistratura
La salma del 21enne è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per gli adempimenti tanatologici decisi dal magistrato di turno. Lo scopo è capire se si sia trattato di annegamento diretto e meccanico o di un possibile malore che quell’annegamento potrebbe averlo incentivato o provocato.
