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Si tuffano per un pallone: annegati due richiedenti asilo

Richiedenti asilo annegano in un lago

È accaduto sul lago Pistono: i due ragazzi volevano recuperare la palla finita in acqua per sbaglio ma non hanno più fatto ritorno.

Una domenica spensierata da trascorrere in riva al lago con gli amici, rovinata da un episodio tragico. È accaduto nel pomeriggio del 3 giugno nella provincia di Torino, a Montalto Dora, a pochi chilometri dal comune di Ivrea. Qui un gruppo di quattro amici stava giocando sulle sponde del lago Pistono con un pallone, che è però finito in acqua dando il là al peggio. Due ragazzi, secondo quanto ricostruito richiedenti asilo, il primo un 25enne del Ghana e il secondo un ivoriano di 32 anni, si sono offerti di tuffarsi nel lago per recuperare il pallone perduto ma non sono più riemersi. Dopo l’allarme lanciato da alcune persone che avrebbero assistito all’episodio, sono giunti sul posto i sommozzatori dei vigili del fuoco che in seguito alle ricerche hanno trovato i corpi dei due giovani senza vita sul fondo del lago. I carabinieri stanno effettuando accertamenti anche attraverso le testimonianze di chi ha assistito alla scena: si crede che le vittime non fossero in grado di nuotare.

Richiedenti asilo annegano per recuperare un pallone

Non si è ancora capito se il loro gesto di generosità sia finito tragicamente perché non sapessero nuotare, o perché sorpresi da qualcosa durante il tragitto.

È terminata nel peggiore dei modi la domenica di due ragazzi che nel pomeriggio del 3 giugno si trovavano insieme ad altri due amici sulla riva del lago Pistono a Montalto Dora, una località non distante dal comune di Ivrea e situata nella provincia di Torino.

Il gruppo di quattro amici stava trascorrendo il pomeriggio giocando con un pallone, finito accidentalmente dentro il lago. Due ragazzi del gruppo si sono offerti di andare a recuperare la palla: si tratterebbe di due richiedenti asilo di 25 e 32 anni, provenienti rispettivamente dal Ghana e dalla Costa d’Avorio.

I due si sono quindi allontanati iniziando a nuotare, ma sono poi spariti alla vista degli amici e non hanno più fatto ritorno. Alcuni villeggianti anch’essi in prossimità del lago hanno assistito alla scena e avvertito i soccorsi, che si sono recati sul posto.

I sommozzatori dei vigili del fuoco, il 118 e persino un elicottero hanno dato il via alle ricerche, che si sono concluse con la peggiore scoperta: i corpi dei due ragazzi sono stati infatti ritrovati senza vita sul fondo del lago e riportati a galla dai sommozzatori.

I carabinieri stanno cercando di approfondire quanto accaduto, effettuando accertamenti e raccogliendo le testimonianze delle persone presenti per capire cosa sia successo: visto la dimensione ridotta del lago, e una profondità non eccessiva, si pensa dunque che i due giovani siano stati sorpresi perché non perfettamente in grado di nuotare.