Se dovessimo scrivere un elenco delle qualità di Roberto Bolle, una pagina sola non sarebbe sufficiente. Lo scorso weekend, il ballerino piemontese si trovava a Los Angeles, dove ha portato sul palcoscenico della Walt Disney Concert Hall il balletto neoclassico Apollon Musagète, con musica di Igor Stravinskij e coreografia del grande George Balanchine.Sulla pagina ufficiale di Bolle è stata pubblicata una foto che lo ritrae subito dopo lo spettacolo. Roberto è splendido come sempre nella sua tutina attillata che però non riesce a nascondere un’ulteriore dote di cui crediamo la maggior parte dei fan non fosse a conoscenza. A giudicare dai commenti però, non siamo gli unici ad averla notata.
Non c’è molto da aggiungere: in questo caso, come in molti altri, un’immagine vale più di mille parole.
Se questo scatto vi ha fatto venire voglia di avere i muscoli di Bolle sempre a portata di mano, ricordatevi che è uscito da poco il libro Viaggio nella bellezza(edito da Rizzoli), una raccolta di scatti che ritraggono il corpo statuario del ballerino in perfetta armonia con i luoghi più suggestivi d’Italia.
Per chi invece non si accontenta della bidimensionalità e vuole constatare di persona tutte le doti di Roberto Bolle, le prossime date italiane sono 28-29-30-31 dicembre 2015 al Teatro Regio di Torino e 1-2 marzo 2016 all’Europauditorium di Bologna.
Non resta che fare ancora una volta i complimenti a Roberto Bolle, che, anche se sembra impossibile, proprio quest’anno ha compiuto 40 anni. Si, avete capito bene: quest’uomo ha 40 anni.