Federica Palman Silvia Idalia Serrano si era sottoposta a tre piccoli ritocchi di chirurgia estetica in un solo intervento il 26 aprile 2022 nel Centro europeo medico-estetico di Madrid, prima di entrare in coma e morire dopo tre mesi.
Silvia Serrano è morta dopo un intervento estetico
Silvia Idalia Serrano, 34 anni, è stata dimessa il giorno dopo l’intervento dalla clinica specializzata nonostante i forti dolori. Per i medici si trattava solamente del normale decorso post-operatorio. La ragazza era invece stata colpita da una gravissima infezione batterica, che l’ha portata prima al ricovero in terapia intensiva e poi al coma indotto. Serrano è morta il 31 luglio, poche settimane dopo essersi risvegliata.
“Non ci fu alcuna negligenza”
La famiglia Serrano ha sporto denuncia subito dopo la morte di Silvia, accusando i medici di negligenza. Gli inquirenti si sono concentrati sul medico che aveva effettuato l’operazione e un suo assistente e l’accusa di lesioni colpose è diventata di omicidio colposo. La clinica si è difesa dicendo che durante l’intervento non c’era stata alcuna complicazione.
Dopo l’indagine, come riportato da 20minutos.es, i giudici hanno deciso di prosciogliere i medici: “Non ci fu alcuna negligenza durante l’operazione né durante i trattamenti successivi”.
La decisione è stata confermata anche dai periti e i medici legali: “Le complicazioni avute dalla donna sono frutto di una sfortunata e altamente mortale condizione patologica, successiva all’intervento”.
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