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Simona Ventura, la morte di Galeazzi: "Non me lo aspettavo"

Simona Ventura

Simona Ventura ha espresso il suo dolore per la scomparsa di Giampiero Galeazzi.

Simona Ventura ha espresso il suo cordoglio nei confronti del giornalista sportivo Giampiero Galeazzi, scomparso il 12 novembre a 75 anni.

Simona Ventura: la morte di Galeazzi

Il mondo del giornalismo sportivo è in lutto per la scomparsa di Giampiero Galeazzi, famoso giornalista sportivo scomparso a 75 anni. La conduttrice Simona Ventura, che lo aveva conosciuto nel 1987, ha espresso il suo cordoglio per la sua scomparsa:

“L’ho conosciuto nel 1987, io ero una giovane giornalista sportiva, lui già super blasonato e famoso inviato di calcio, ma non è mai mancato un consiglio, un racconto. Veramente una persona speciale. Con lui muore l’ultimo rappresentante di quel calcio romantico degli anni ’80 e ’90 che ci vedeva primeggiare nel mondo e in Europa. Il calcio adesso è un’altra cosa. Ho nella mente la sua grande simpatia, la sua generosità. È sempre stato una persona speciale”. La conduttrice ha anche dichiarato che lei e il giornalista si erano sentiti l’ultima volta durante l’estate, in occasione di un’intervista che Galeazzi aveva fatto con il suo compagno, Giovanni Terzi.

Simona Ventura: il cordoglio per Galeazzi via social

In queste ore in tanti sui social hanno espresso il loro cordoglio per la scomparsa di Galeazzi. Tra questi anche la conduttrice Mara Venier, legata al giornalista da un rapporto di intensa e storica amicizia. Anche Susanna Galeazzi, figlia di Giampiero Galeazzi, ha scritto un post via social in ricordo di suo padre. “Papà ora è felice, è in barca, sta remando sul suo tevere. Grazie a tutti, davvero, dell’affetto, della vicinanza e del tanto amore”, ha scritto la figlia del giornalista in un post via social. Come lei in tanti tra fan, amici e colleghi, hanno espresso il loro cordoglio attraverso i social.

Simona Ventura: la morte di Galeazzi

Simona Ventura ha dichiarato che sicuramente nei prossimi episodi di Citofonare Rai 2 verrà ricordato il celebre volto del giornalismo sportivo: “Sì, lo ricorderemo. Ci sono mille cose che potrei dire di Giampiero, era un inviato credibile, autorevole, divertente. Era veramente un giornalista dalla faccia simpatica, lui era l’ultimo rappresentante di quel calcio dal volto umano che non esiste più e che ci manca tanto. Gli spogliatoi con lui erano divertenti, adesso sono dei bunker. Sarà dura senza di lui”, ha dichiarato la conduttrice.