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Svizzera, l'azienda dei sogni in cui tutti vorrebbero lavorare

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Svizzera, l'azienda dei sogni in cui tutti vorrebbero lavorare: Niente cartellino da timbrare, palestra e asilo nido pagati dall'azienda. Una soddisfazione dei dipendenti che ha fruttato 60 milioni di euro nel 2017

Si trova in Svizzera, a Mendriso nel Canton Ticino, l’azienda dei sogni in cui tutti vorrebbero lavorare. L’azienda farmaceutica ‘Sintetica’ è specializzata oltre che nella produzione di analgesici, anestetici e narcotici anche nel benessere dei dipendenti. I 250 dipendenti dell’azienda sono tra i più felici in Europa e questo lo devono ai numerosi vantaggi riservati a loro.

‘La nostra risorsa sono i nostri dipendenti’

Nel Canton Ticino, a Mendriso si trova l’azienda dei sogni. Sintetica, questo il nome dell’azienda, tiene ai suoi dipendenti e da loro benefici tali da garantire una produttività decisamente positiva. Tra i tanti benefici, quello di avere un bonus del 50% per i pendolari italiani e per coloro che giungono a lavoro con il car pooling. Inoltre la possibilità di usufruire di tre giorni al mese per accudire la famiglia, il figlio malato senza presentare il certificato medico

Ma questi non sono gli unici beneficidei dipendenti. La gestione aziendale ha anche concesso anche ai suoi dipendeti di poter usufruire di una palestra completamente pagata dall’azienda, magari anche durante la pausa pranzo, quando si può approfittare di far anche la spesa e asili nido parzialmente pagati dall’azienda per i genitori con figli piccoli.

Ad ognuno il suo

I cartellini non si timbrano in Sintetica, ma questa politica aziendale non beneficia tutti. Ci sono alcuni comparti dell’azienda che devono timbrare il cartellino in entrata e in uscita, ma solo perchè ciò servirebbe a quantificare gli straordinari. Al contrario, per altri settori il cartellino è stato abolito. L’orario di entrata è flessibile e si adatta alle singole esigenze dei dipendenti.

Il lavoro si organizza in obbiettivi giornalieri da raggiungere e qualsiasi sia l’ora di arrivo e qualsiasi sia quella di uscita, una volta raggiunti gli obbiettivi si torna tranquillamente a casa. In programma per il prossimo anno anche una postazione costituita, a spese dell’azienda, a casa. Questo permetterebbe ai dipendenti di lavorare da casa almeno due giorni a settimana, per svolgere gli incarichi in tutta tranquillità aa casa, con il solo ‘obbligo’ di rimanere reperibili al cellulare durante l’orario d’ufficio.

Il salario, però, non è uguale per tutti. Il salario è quantificato in base alla qualità del lavoro, ma non, per esempio, per genere. I gestori dell’azienda non trovano giusto pagare allo stesso modo due tipi di lavori differenti, così come allo stesso tempo non trovano giusto non pagare ugualmente per lo stesso lavoro un uomo e una donna. Un’azienda decisamente fuori dal comune, che grazie ai benefici ai suoi dipendenti ha un ricarico produttivo pari al 100% e che quest’anno ha raggiunto un fatturato di 60milioni di euro.