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Siracusa, è ai domiciliari ma durante i permessi compie truffe: arrestato pregiudicato

I Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato truffatore

Siracusa, è ai domiciliari ma durante i permessi compie truffe: arrestato pregiudicato che usava i permessi medici per "operare" nel settore alimentare

Pregiudicato arrestato a Siracusa, era ai domiciliari ma durante i permessi metteva in atto specifiche truffe nel settore alimentare. A mettere fine alla carriera criminale parallela ed occulta dell’uomo, un pluripregiudicato siracusano di 35 anni, i carabinieri della territoriale. I militari hanno vagliato attentamente la sua posizione in termini di libertà personale, i suoi spostamenti autorizzati per motivi sanitari e i momenti precisi, con relative denunce, di alcune truffe messe in atto in grande stile. 

Arrestato pregiudicato che faceva truffe dai domiciliari: il lavoro dei Carabinieri

A quel punto gli uomini della Benemerita hanno incrociato i dati e fatto “bingo”: tutti gli indizi portavano al 35enne, che tra l’altro era agli arresti domiciliari con pena detentiva per gravi reati contro la persona ed il patrimonio. Per l’uomo quindi niente più arresti in casa per scontare il residuo di pena: per lui adesso si sono spalancate le porte del carcere. Ma cosa hanno scoperto i militari di preciso? Che l’uomo aveva ideato un efficace metodo per continuare a delinquere e guadagnare illecitamente denaro. 

Siracusa, arrestato pregiudicato ai domiciliari: come riusciva a mettere in atto le truffe

E come? L’immancabile velina dell’Arma lo spiega bene: “Con il pretesto di doversi sottoporre a visite mediche, abusava delle autorizzazioni ad allontanarsi da casa per commettere altri reati, in particolare truffe sulla compravendita di merce alimentare, che acquistava all’ingrosso con la falsa promessa di successivo saldo alla rivendita ed all’emissione di fattura, che invece non avvenivano mai poiché l’uomo si rendeva invece irreperibile”. Insomma, il 35enne pensava di averla pensata sottile, ma non è stato così. 

False visite mediche: arrestato pregiudicato ai domiciliari con la passione per le truffe

Le false visite mediche e le ripetute violazioni hanno infatti “certificato” l’attitudine al crimine del pregiudicato e le sue azioni,  tutte documentate dai Carabinieri, “hanno comportato quindi da parte dell’Autorità Giudiziaria la revoca del beneficio della detenzione domiciliare e la sua sostituzione con la reclusione in carcere”. A meno che la truffa non sia aggravata, quindi in danno dello Stato o commessa in vincolo associativo, non è richiesto l’arresto, ma l’uomo era già in regime di custodia per un fatto passato in giudicato ed è evaso, per di più allo scopo di violare di nuovo il codice penale, ecco perché l’uomo adesso è agli arresti.