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Sit-in studentesco a Bari

Sit-in studentesco a Bari

La sede della Regione in via Capruzzi circondata da studenti universitari Sit-in di protesta per fondi regionali per borse di studio Hanno manifestato ieri, con un sit-in davanti alla sede della Regione Puglia, in via Capruzzi a Bari, gli studenti universitari appartenenti ad associazioni come Lin...

La sede della Regione in via Capruzzi circondata da studenti universitari

Sit-in di protesta per fondi regionali per borse di studio

Hanno manifestato ieri, con un sit-in davanti alla sede della Regione Puglia, in via Capruzzi a Bari, gli studenti universitari appartenenti ad associazioni come Link e Rete della conoscenza.

La richiesta volta alla Regione è quella di sbloccare subito i fondi regionali per le borse di studio e stanziare risorse aggiuntive che consentano a tutti gli idonei di beneficiare effettivamente dei sussidi, anche introducendo “misure correttive destinate agli studenti ingiustamente esclusi a causa del nuovo ISEE“.

A tal proposito gli studenti hanno lanciato anche una petizione che verrà promossa in atenei, mense e residenze universitarie e che ha già raccolto molte adesioni, per chiedere all’amministrazione regionale di risolvere il problema in tempi brevi.

Riportiamo le parole di Sara Ingrosso, rappresentante di Link in Consiglio di Amministrazione A.Di.S.U:

“Chiediamo al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e all’Assessore al Diritto allo Studio, Sebastiano Leo, di sbloccare velocemente maggiori risorse regionali per avere la copertura totale del Bando Benefici e Servizi A.Di.S.U., eliminando così la figura dell’idoneo non beneficiario; crediamo che tali risorse aggiuntive debbano essere poi utilizzate dall’A.Di.S.U. Puglia per emanare immediatamente un secondo bando, che consenta agli studenti colpiti dal nuovo ISEE di usufruire di un contributo economico, agevolazioni o misure atte a garantirne il diritto allo studio; inoltre, chiediamo che la Regione Puglia utilizzi anche le risorse del Fondo Sociale Europeo per il diritto allo studio universitario”